Rassegna Stampa
L'incontro tra Paolo Sorrentino e Veronica Lario
Il regista ha chiesto all' ex moglie un colloquio per ' Loro' , il film su Silvio Berlusconi a cui sta lavorando. L' ex Cavaliere non gradirà
Il doppio lavoro degli autisti ATAC
La più grande partecipata dei trasporti pubblici avrebbe avviato una serie di indagini interne per capire quanti dei suoi 11.771 dipendenti gonfino i guadagni con attività esterne mai dichiarate all’ufficio del personale
Il senso di Cazzullo per lo Ius Soli
L' editorialista del Corriere discute di campioni dello sport di origine straniera e diventa campione italiano di benaltrismo.
Perché Selvaggia Lucarelli, Guia Soncini e Gianluca Neri sono stati assolti
Il Fatto e Il Giornale parlano della sentenza di assoluzione nei confronti dei tre accusati di aver rubato le ormai famose foto del compleanno di Elisabetta Canalis. Con interpretazioni opposte
I permessi temporanei per i migranti che vogliono lasciare l'Italia
Così l’Italia potrebbe tentare di scardinare il blocco delle frontiere Ue e decongestionare parte del suo sistema d’accoglienza. Ma per ora è solo uno strumento di pressione
Antonio Donnarumma: «Io raccomandato? No»
Qualche malfidato aveva pensato che l' ingaggio del fratello di Gigio servisse a rinnovare il contratto di quest' ultimo. Ma lui, in un' intervista al Corriere, oggi ' fuga' tutti i dubbi
Il rosso di 9 milioni nel bilancio del PD
Cassa integrazione al Nazareno. E il problema dei grandi finanziatori che non finanziano più la Fondazione Open
Adriano Tessarolo: il vescovo di Chioggia che difende Gianni Scarpa
L' esponente della Chiesa di Papa Francesco dice che ci sono altre priorità di cui bisognerebbe occuparsi. Le sue: «Sono 27 anni che si risolva una vicenda che ci vede impegnati nella vendita di una casa a Feltre»
Romina Power scrive a Michele Emiliano per il depuratore
La cantante chiede lo spostamento del costruendo depuratore in sito diverso, più idoneo e soprattutto lontano dalla costa
I tre condannati per lo stupro al centro sociale RAF di Parma
Tre condanne per un totale di 13 anni di carcere sono state comminate ieri dal tribunale di Parma per uno stupro nella sede della “Raf”, la Rete antifascista di via Testi, a Parma









