Opinioni
Perché Bayer Leverkusen-Roma sarà trasmessa solo su Mediaset Premium
di Luca Conforti
Pubblicato il 2015-10-19
Mediaset lo aveva annunciato per bocca di Pier Silvio Berlusconi: Se la Lazio non passa, le sei partite della Roma saranno visibili a tutti. Se invece si qualificherà, nella prima fase Roma e Lazio saranno visibili alternativamente”, queste le parole del vicepresidente di Mediaset nel luglio del 2012. La Lazio è stata eliminata, ma la […]
Mediaset lo aveva annunciato per bocca di Pier Silvio Berlusconi: Se la Lazio non passa, le sei partite della Roma saranno visibili a tutti. Se invece si qualificherà, nella prima fase Roma e Lazio saranno visibili alternativamente”, queste le parole del vicepresidente di Mediaset nel luglio del 2012. La Lazio è stata eliminata, ma la partita di domani sera tra Bayer Leverkusen e Roma sarà trasmessa solamente in pay tv su Premium Sport, e non in chiaro su Italia 1, dove invece andrà in onda il match tra Arsenal e Bayern Monaco. Queste almeno sembrano essere le ultime decisioni del Biscione. Perché Roma-Bayer Leverkusen sarà trasmessa solo su Mediaset Premium?
Per capirlo bisogna tornare a cosa è successo in queste ultime settimane, quando sono stati diffusi da Mediaset i dati sugli abbonamenti a Mediaset Premium : la crescita delle sottoscrizioni nel terzo trimestre 112mila unità, che portano il totale degli abbonati del Biscione a 1 milione e 815mila.
Numeri inferiori rispetto ai 130mila abbonati in più di cui hanno parlato alcuni organi di stampa nelle scorse settimane. Cologno Monzese, del resto, punta a una sostenuta crescita delle sottoscrizioni alla piattaforma Premium sotto la spinta dell’effetto dei diritti in esclusiva per la trasmissione della Champions League, per cui il gruppo ha investito oltre 700 milioni di euro. Al di là dei numeri di venerdì, il Biscione ha confermato l’obiettivo (già reso noto) di 200mila nuovi abbonati da conseguire al termine del semestre luglio-dicembre 2015.
Il punto, tuttavia, è un altro e l’andamento del titolo in Borsa sembra confermarlo: gli investitori non credono all’ottimismo di casa Berlusconi, anche perché il picco degli abbonamenti in chiave Champions era atteso proprio nel trimestre estivo, ovvero con l’inizio della massima competizione calcistica continentale per club. Non è un caso, in tal senso, che Mediaset nella nota stampa diramata si sia affrettata a sottolineare come “il ritmo di sottoscrizioni” sia confermato anche dai primi risultati del mese di ottobre. Ritmo positivo o negativo? Per il Biscione positivo, per il mercato no, con una parte degli investitori che hanno letto i dati come un’implicita revisione al ribasso degli obiettivi. La società della famiglia Berlusconi ha però precisato che il target dei 2 milioni di clienti indicati a fine luglio, contro gli 1,9 milioni di abbonati dichiarati oggi come obiettivo, comprendeva anche i diritti attivi delle carte prepagate, che generalmente Mediaset non inserisce nei dati su Premium perché molto volatili.
Il progetto per quest’anno era chiaro: a Cologno Monzese volevano sfilare alla tv di Murdoch quel milione di tifosi di Juventus, Roma e Lazio abbonati ai suoi canali Sport. Ma la Lazio non si è qualificata, e questo ha comportato un’importante riduzione rispetto al programma. Se Mediaset fa vedere ai tifosi romanisti la Champions League in chiaro, come potrà raggiungere i suoi obiettivi economici con la sola Juventus?