Cultura e scienze

Game of Thrones, come sono arrivati online i primi quattro episodi della nuova stagione

di Giovanni Drogo

Pubblicato il 2015-04-13

Alcuni siti di torrent hanno messo a disposizione “in anteprima” quattro episodi della quinta stagione di Game of Thrones iniziata ieri. Attenzione, spoilers are coming

article-post

È la serie televisiva più vista degli ultimi anni e naturalmente anche quella più “piratata”. In occasione della premiere del primo episodio della quinta stagione di Game of Thrones (noto in Italia come il Trono di Spade) HBO le aveva provate tutte per cercare di battere i pirati mandando in onda in contemporanea in 170 paesi il nuovo attesissimo episodio di Game of Thrones. Certo, probabilmente quelli di HBO avevano messo in conto di veder comparire online il primo capitolo della nuova stagione, ma ancora una volta i pirati hanno sorpreso tutti. Online questa volta ci sono finite le prime quattro, ovviamente inedite, puntate. Metà della nuova stagione.


IL LEAK CONFERMATO DA HBO
A dare la notizia del leak è stato Mashable e la notizia è stata successivamente confermata da un portavoce della HBO: «Sadly, it seems the leaked four episodes of the upcoming season of Game of Thrones originated from within a group approved by HBO to receive them. We’re actively assessing how this breach occurred». A quanto pare il leak è stato causato da una fonte che ha avuto i file direttamente da HBO, non è chiaro se sono stati rubati o se un dipendente della società li abbia messi online. Come spesso accade in occasione del lancio di una nuova stagione di una serie televisiva sui siti di torrent succede che vengano caricati dei fake, ovvero file il cui contenuto non corrisponde a quello che dice il titolo. Nel caso di Game of Thrones i primi quattro capitoli della nuova stagione hanno iniziato a circolare online già da sabato (la premiere era ieri) tra lo scetticismo di molti utenti che pensavano non fossero realmente degli episodi del Trono di Spade.

I nuovi episodi di Game of Thrones sul vostro rivenditore di torrent preferito

I nuovi episodi di Game of Thrones sul vostro rivenditore di torrent preferito


Ben presto però è arrivata la conferma e in migliaia sono corsi a scaricare i nuovi episodi della serie, e probabilmente a spoilerare il tutto agli amici che ancora dovevano vedere il primo.
Decine di migliaia di download illegali per i nuovi episodi di Game of Thrones

Decine di migliaia di download illegali per i nuovi episodi di Game of Thrones


La brutta notizia è che i quattro episodi finiti sui torrent oltre ad avere un watermark sovraimpresso sono anche ad una qualità piuttosto bassa. La serie viene trasmessa infatti a 720p o 1080p (full HD) mentre i leak sono a 480p, la qualità di una tv normale. Niente di eccezionale insomma se non siete fanatici della qualità probabilmente non avrete problemi a guardare gli episodi in anteprima rispetto al resto del mondo. Se invece volete aspettare ogni domenica per godervi la serie in full HD non vi resta che smettere di frequentare l’Internet per qualche settimana per poter evitare gli spoiler da parte dei vostri “amici” su Facebook.
game of thrones gif 1
La pirateria però non crea solo danni alle serie tv, almeno secondo il CEO di Time Warner Jeff Bewkes, che ha una visione diversa del ruolo della pirateria online:

Our experience is leads to more penetration, more paying subs, more health for HBO, less reliance on having to do paid advertising… If you go around the world, I think you’re right, Game of Thrones is the most pirated show in the world. Well, you know, that’s better than an Emmy

Insomma è un po’ il vecchio adagio secondo il quale chi scarica film o musica da Internet è più propenso ad acquistare in seguito legalmente i contenuti digitali. Ed in ogni caso il fatto che lo show HBO sia uno dei più piratati dà la misura del successo della serie. Questo però vale solo se gli spettatori paganti hanno un vantaggio In termini di tempo e di qualità) rispetto a quelli che scroccano. Se un episodio viene messo online sui torrent dopo la messa in onda il danno per l’emittente è minimo, anzi il rischio è quello di guadagnare nuovi appassionati (che compreranno il merchandise ufficiale e “convertiranno” altri alla visione di GoT). Nel caso del leak di sabato invece chi scarica i file dai torrent può vedere cosa succede prima di chi paga, un danno decisamente maggiore per HBO, le pay-tv e gli abbonati. Ora a chi guarda Game of Thrones sulla pay-tv rimane solo la consolazione di poter vedere la serie ad una qualità maggiore. L’ulteriore beffa è che tutto questo è avvenuto in occasione del lancio di HBO Now una nuova piattaforma stile Netflix creata appositamente da HBO per arginare e soprattutto imbrigliare il fenomeno dello streaming dei suoi prodotti.
Foto copertina via Twitter.com

Potrebbe interessarti anche