Le terribili immagini di Stromboli devastata da fiumi di fango: “C’è gente bloccata in casa” | VIDEO

di Asia Buconi

Pubblicato il 2022-08-12

Gli abitanti puntano il dito contro la mancata messa in sicurezza della montagna dopo che l’incendio di tre mesi, durante le riprese della fiction con Ambra Angiolini, aveva messo in pericolo la stabilità del terreno.

article-post

Il temporale di stanotte ha messo in ginocchio l’isola di Stromboli, nelle Eolie. Strade e case allagate, motorini sommersi dal fango. Alcuni cittadini sono stati evacuati mentre volontari della protezione civile e vigili del fuoco stanno lavorando senza sosta per liberare dal fango case e strade. E’ emergenza sulla spiaggia Lunga, dove il nubifragio ha riversato a pochi passi dal mare i rifiuti che si trovavano nella vecchia discarica. Dalla montagna, trasportati dalla pioggia incessante, sono scesi fiumi di fango e detriti che hanno invaso le stradine dell’isola e le case. Una cinquantina le persone costrette a lasciare le loro abitazioni, mentre volontari, abitanti, vigili del fuoco, carabinieri e protezione civile sono a lavoro da ore, con l’ausilio di bobcat.

Non può non montare la rabbia fra gli abitanti di Stromboli per quanto sta accadendo. I residenti da questa notte stanno fronteggiando i danni causati dal nubifragio che si è abbattuto sull’isola. Le strade e le case sono state invase dal fango, in alcuni punti dell’isola il terreno ha ceduto e in altri detriti e ceneri sono venuti giù dalla montagna. Gli abitanti puntano il dito contro la mancata messa in sicurezza della montagna dopo che l’incendio di tre mesi, durante le riprese della fiction con Ambra Angiolini, aveva distrutto la vegetazione e messo in pericolo la stabilità del terreno.

Stromboli sommersa dal fango: “Un disastro annunciato dopo la fiction Rai”

“E’ successo tutto in pochi minuti. Un nubifragio che si è abbattuto su Stromboli che ha creato disagi agli abitanti. In poche ore è venuto giù il fango e tutti i detriti dopo l’incendio scoppiato nei mesi scorsi mentre facevano le riprese per la fiction ‘Protezione civile’. Ci sono case completamente allagate, attività commerciali ferme e gente bloccata in casa dal fango”. E’ la denuncia all’Adnkronos di Gianluca Giuffrè, abitante di Ginostra, sull’isola di Stromboli, dopo il violento nubifragio dell’alba di oggi. “Purtroppo da maggio non si è fatto nulla e questi sono i risultati”, conclude. Arrivati i vigili del fuoco da Lipari per aiutare abitanti e turisti bloccati.

“Quello di questa mattina è un disastro annunciato, la cronaca di un evento che avevamo previsto e per il quale mesi fa (il 31 maggio, ndr) avevamo chiesto l’intervento delle autorità preposte”: non riesce a trattenere la rabbia Rosa Oliva, presidente della Pro Loco Amo Stromboli. Stamattina, quando si è svegliata nella sua casa a Stromboli, la strada era invasa da detriti e fango.

“Dopo l’incendio di maggio (durante le riprese di una fiction con Ambra Angiolini ndr) che ha distrutto flora e fauna – racconta Oliva all’Adnkronos – abbiamo immediatamente scritto alle autorità una lettera in cui dicevamo chiaramente che la zona doveva essere bonificata per evitare che con le prime piogge si verificasse un disastro sull’abitato. Non abbiamo mai ricevuto nessuna risposta, né a voce né per iscritto. E ora siamo in questa situazione”.

Volontari della Protezione civile, carabinieri e abitanti dell’isola lavorano dalle prime luci dell’alba per cercare di liberare le strade e le case dal fango. A Stromboli, che è un vulcano attivo e che fa parte di una Riserva naturale orientata, non c’è un presidio dei Vigili del fuoco “Come a maggio abbiamo spento l’incendio da soli – dice Oliva – adesso da soli stiamo tentando di rendere percorribili alcune strade. C’è qualche ruspa ma servono mezzi dell’Esercito e della Protezione civile regionale. I detriti dell’incendio, che non sono mai stati rimossi, si sono uniti alla sabbia e all’acqua e si sono riversati sulle case e sulle strade. Un disastro: danni che potevano e dovevano essere evitati”.

“La situazione di Stromboli deve essere chiara a tutti – conclude la presidente di Pro Loco Amo Stromboli – Se passa questo momento, così come è passato quello dell’incendio, saremo di nuovo soli. E abbiamo davanti un inverno di piogge. La verità è che Stromboli, famosa e amata da tutto il mondo, di fatto è abbandonata dalle istituzioni”.

Nubifragio a Stromboli, Cocina: “Nessun danno a civili”

“Non ci sono danni a civili – dice all’Adnkronos il dirigente del dipartimento della Protezione civile regionale Salvo Cocina che ancora non è riuscito a raggiungere l’isola in elicottero a causa del maltempo – Decine di persone sono già a lavoro sul posto, vigili del fuoco sono arrivati sull’isola da Lipari e da Vulcano, si sta lavorando con i bobcat per rimuovere il fango e stiamo cercando di portarne altri dalla terraferma appena le condizioni del mare lo permetteranno”. Inutile pensare all’impiego di mezzi pesanti. “Le stradine di Stromboli – spiega Cocina – sono troppo piccole e non potrebbero operare”.

Il sindaco di Lipari Riccardo Gullo aveva già convocato per il 17 agosto una riunione con l’autorità di bacino e l’azienda forestale che gestisce la Riserva dell’isola di Stromboli per approntare un piano per l’isola prima che succedesse qualcosa. “La pioggia di stanotte è arrivata prima ma purtroppo anche se ci fossimo riuniti le cose non sarebbero andate diversamente – dice il primo cittadino che valuterà nelle prossime ore se chiedere lo stato di calamità naturale -Bisogna predisporre un piano per Stromboli, per consolidare tutta la zona devastata dall’incendio. Ma bisogna essere realisti: non è un intervento semplice e certo non basteranno un paio di mesi. Evitare altri disastri – conclude – non sarà facile”.

 

Potrebbe interessarti anche