Il consigliere di Fratelli d’Italia a Vicenza che dice: “Centinaia di aggressioni ai gay, non c’è emergenza” | VIDEO

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-09-24

Le parole pronunciate da Nicolò Naclerio durante il suo intervento in consiglio comunale criticando una proposta di legge in materia di violenza o discriminazione

article-post

Centinaia di aggressioni in dieci anni. Basterebbero questi numeri per parlare di una vera e propria deriva omofoba in Italia. Da Nord a Sud, infatti, sono sempre più frequenti attacchi (dialetti e fisici) nei confronti di alcune persone. Discriminati per il loro orientamento sessuale. Di tutto ciò si è parlato anche all’interno del Consiglio Comunale di Vicenza, dove si stava discutendo una proposta per una norma – su modello base del ddl Zan – per inasprire le pene nei confronti di chi si macchia di reati di stampo omofobo. Ed è lì che l’esponente di Fratelli d’Italia, Nicolò Naclerio, ha lanciato la sua perla ai colleghi.

Nicolò Naclerio, il consigliere di FdI dice che centinaia di aggressioni omofobe non sono un’emergenza

“Per la sinistra i gay sono degli esseri in via di estinzione – ha detto il consigliere “patriota” Naclerio durante la seduta -. Considerarla un’emergenza sarebbe un insulto a tutte le forze di polizia e a tutti i cittadini che quotidianamente vengono aggrediti accoltellati e a colpi di machete da immigrati irregolari in tutta Italia. Giornalmente, non in dieci anni”. Il cliché, dunque, è sempre lo stesso. Lo stesso che viene rilanciato per solleticare le pance di chi non vede l’ora di parlare degli stranieri senza mai voler parlare dei reali problemi.

Ha toccato la vetta? No, perché il suo discorso cita numeri (senza quantificarli) che, in realtà, evidenziano come in Italia ci sia una reale emergenza: “Dati dicono che in questi 10 anni ci sono state centinaia di aggressioni a gay e lesbiche. E quindi non si può dire che sia un’emergenza”. Finisce qui? No, senza citare fatti o altri dati reali, prosegue: “Tutti gli ultimi casi di aggressioni a gay e lesbiche sono derivate da genitori islamici con i propri figli”.

(foto: da Instagram)

Potrebbe interessarti anche