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L’idea geniale della Moratti: più vaccini per la Lombardia perché ha più PIL

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-01-19

Vi mancava Gallera? La Moratti è anche meglio (o peggio). L’idea geniale che ha avuto la nuova assessora al Welfare che ha preso il posto del mai dimenticato Giulio è stata quella di chiedere di legare la distribuzione delle dosi di vaccino al PIL regionale

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Vi mancava Gallera? La Moratti è anche meglio (o peggio). L’idea geniale che ha avuto la nuova assessora al Welfare che ha preso il posto del mai dimenticato Giulio è stata quella di chiedere di legare la distribuzione delle dosi di vaccino al PIL regionale. In pratica chi è più ricco ha più vaccini.

L’idea geniale della Moratti: più vaccini per la Lombardia perché ha più PIL

Moratti ha scritto una lettera ad Arcuri chiedendo al commissario nazionale di inserire il valore del Pil regionale come uno dei criteri per la ripartizione dei vaccini anti Covid. Oltre al PIL la vicegovernatrice lombarda ha inserito altri criteri come la mobilità, la densità abitativa e la considerazione che la regione Lombardia sia stata particolarmente colpita dal Coronavirus. Fontana da parte sua ha approvato:  “La vicepresidente Moratti sulla distribuzione dei vaccini ha chiesto una serie di integrazioni che mi sembrano estremamente coerenti e logiche e ascolteremo cosa ne pensa Arcuri”. In attesa di sapere quello che ne pensa Arcuri però intanto è stato il ministro della Salute Roberto Speranza a dire la sua. Su twitter Speranza ha spiegato che ” Tutti hanno diritto al vaccino indipendentemente dalla ricchezza del territorio in cui vivono. In Italia la salute è un bene pubblico fondamentale garantito dalla Costituzione. Non un privilegio di chi ha di più”.  E, come racconta anche il Corriere, non è stata l’unica voce critica:

«Mi auguro sia una fake news», dice l’ex ministro della Salute Beatrice Lorenzin, oggi nel Pd. «Avevo difficoltà con lo slogan prima il Nord, figuriamoci con prima i ricchi», attacca l’assessore siciliano Mimmo Turano (Udc). Il capogruppo del M5S in Lombardia Massimo De Rosa parla di «criteri discutibili se non discriminatori». «I vaccini — dice il sottosegretario alla Salute Sandra Zampa — vanno distribuiti non solo con la massima celerità ma anche con la massima giustizia».

Letizia Moratti ha quindi provato a correggere il tiro spiegando che  «il riferimento al Pil nella sua proposta non è legato alla ricchezza» ma che si tratta di una richiesta che «sarà fatta alla Conferenza Stato-Regioni» e che «il concetto non è dare più vaccini alle regioni più ricche, ma se si aiuta la ripresa della Lombardia, si contribuisce in automatico alla ripresa dell’intero Paese». Insomma non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire.

 

 

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