Montanari cade sulla palma… da dattero e viene blastato dal portavoce di Mattarella

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-01-01

L’epic fail va in scena su Twitter, dove il rettore dell’Università di Siena ironizza sullo sfondo del discorso di Capodanno al Quirinale, ma finisce per essere corretto da Giovanni Grasso

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Avete mai sentito il detto: prendere datteri per banane? No? Forse perché nessuno si era mai confuso tra due frutti così diversi. Almeno fino ad oggi quando Tomaso Montanari è caduto un po’ goffamente (almeno per i suoi standard di riconosciuto intellettuale) in un epic fail di fine anno. Tutto nasce a margine del discorso di Capodanno del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in cui il Capo dello Stato è comparso con una palma in bella vista fuori dalla finestra, che dava sui giardini del Quirinale. Uno sfondo inusuale per i discorsi istituzionali quirinalizi, che non è sfuggita al critico d’arte e Rettore dell’Università per stranieri di Siena Montanari. Che, in un tweet, ha scritto:

“La prevalenza della palma nell’iconografia presidenziale. Il ritorno del rimosso: la repubblica delle banane che siamo”


Montanari ha intravisto in quello sfondo un presunto messaggio subliminale, approfittando del riferimento per una critica non esattamente velata al Capo dello Stato ma, più in generale, al governo che Mattarella ha contribuito a far nascere, nei confronti del quale Montanari è stato sempre molto critico. Un’uscita, tuttavia, non esattamente riuscita, che in tanti utenti hanno colto e che si è attirato la reazione nientedimeno che di Giovanni Grasso, portavoce di Mattarella e direttore dell’ufficio stampa del Quirinale. Grasso ha subito reagito al tweet di Montanari con una certa prontezza e arguzia, facendo notare al professore il suo errore.

“Il professore, anzi il magnifico rettore, si intende sicuramente di arte ma poco di botanica. Il frutto della palma è il dattero, l’albero che produce le banane è il banano…”

La rete, al solito, non ha perdonato lo svarione botanico del critico d’arte, prendendo in maggioranza le parti di Grasso. Insomma, Montanari pare aver servito a Grasso un pugno di datteri su un vassoio d’argento, in sintonia con le prelibatezze del periodo, anche se un po’ meno con la cultura botanica. Tutto finito qui? Neanche per sogno perché Montanari raccoglie i cocci e torna all’attacco sempre su Twitter, chiarendo l’equivoco.

Quelle con le palme e la lesa maestà.anno banane (ma chi l’ha mai detto…). Ma formano il paesaggio tipico delle Repubbliche delle Banane, espressione politica non botanica … in un’inarrestabile salita della “linea della Palma” (cit.). Facile arrampicarsi sulla botanica per non guardare alla politica…

E poi, in modo ancora più diretto:

Comunque, gentile @_giovannigrasso, che il capo della comunicazione della presidenza della Repubblica metta alla gogna un cittadino, che non si unisce al coro delle lodi, per una battuta critica, è tipico delle repubbliche delle banane.

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