Massimo Galli indagato per l’inchiesta sui concorsi truccati

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-10-05

Massimo Galli, il noto infettivologo dell’ospedale Sacco di Milano, è indagato, insieme ad altri docenti, nell’ambito di un’inchiesta aperta dalla procura di Milano

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Massimo Galli, il noto infettivologo dell’ospedale Sacco di Milano, è indagato, insieme ad altri docenti, nell’ambito di un’inchiesta aperta dalla procura di Milano su irregolarità nella gestione delle iscrizioni a numero chiuso delle facoltà di medicina e assunzione di docenti e anche di assistenti e dirigenti ospedalieri. Per Galli le ipotesi di reato sono quelle di turbativa d’asta e falso in atto pubblico. Sono 33 le persone indagate, di cui 24 docenti universitari di importanti Atenei delle province di Milano, Pavia, Torino, Roma e Palermo nell’inchiesta della procura di Milano su presunti concorsi truccati.

Massimo Galli indagato per l’inchiesta sui concorsi truccati

Massimo Galli infatti, come professore all’Università degli Studi di Milano,”dipartimento di scienze biomediche e cliniche” all’ospedale Sacco e in qualità di direttore del reparto di malattie infettive, avrebbe “turbato” con “promesse e collusioni”, in concorso col dg della Asst Fatebenefratelli-Sacco Alessandro Visconti e la collega Manuela Nebuloni, la procedura per assumere a tempo determinato “4 dirigenti biologi” per favorire in particolare “due candidate”. Questo espisodio risale al giugno 2020, come si legge nel decreto dei ok di Milano titolari dell’inchiesta sui presunti concorsi truccati che ha vede 33 indagati. Le stesse assunzioni sarebbero state invece osteggiate da Maria Rita Gismondo, anche lei virologa al Sacco.

L’ipotesi di reato mossa al primario dell’ospedale Sacco, come professore ordinario di malattie infettive all’Università degli Studi di Milano, è anche quella che, nella veste di presidente della commissione giudicatrice della selezione bandita nel giugno 2019 per un posto di professore di ruolo di seconda fascia all’Università Statale avrebbe condizionato l’intera procedura allo scopo di penalizzare un candidato a favore di un altro poi risultato vincente. Secondo il Fatto Quotidiano Massimo Galli è anche accusato di associazione a delinquere.

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