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Luigi Marilli, il no vax che muore di Covid e la rabbia dell’amico che accusa il movimento di cui faceva parte

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-01-17

L’uomo è morto per le complicazioni dovute all’infezione. Ma la pagina social del Movimento anti-vaccinista cancella i commenti in cui si fa riferimento alle cause del decesso

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La dinamica è sempre la stessa: stucchevole e venduta alla mera ideologia. Muore una persona vaccinata e si dà la colpa al vaccino; muore un no vax di Covid e si tenta di nascondere le reali cause del decesso. È accaduto di nuovo, questa volta a Luigi Marilli, cittadino abruzzese leader di uno dei tanti movimenti anti-vaccinisti. Morto a causa del virus e delle sue complicazioni cliniche. Ma c’è chi, nell’alveo della negazione ideologica, prova a silenziare la notizia cancellando dai commenti lo sfogo di un amico della vittima.

Luigi Marilli, il no vax abruzzese morto di Covid

“È morto un amico vero che conosco da oltre 15 anni, mio. Che lavorava con me e che si sarebbe salvato se non avesse seguito le vostre ideologie anziché i consigli della sua famiglia e dei suoi amici. Una famiglia ora distrutta. Gli amici quelli veri distrutti.  Vi dovreste vergognare tutti solo a citare il suo nome. Lo avete sulla coscienza. Non ho parole ma solo profondo ribrezzo. Le vostre idee lo hanno portato alla morte. Lui ha sbagliato, ma era una persona splendida e gli posso perdonare tutto. Ma a chi lo ha supportato in questa orrenda visione distorta della realtà non posso perdonare nulla. Le idee si cambiano, gli affetti restano e sono intrisi di dolore e rabbia”.

A scrivere questo commento, poi cancellato dalla pagina Liberiamo l’Italia Abruzzo era stato Marino Recchiuti, grande amico di Luigi Marilli. L’uomo è amministratore della Gres Energy Acustica di Pescara, azienda presso cui lavorava anche l’uomo deceduto in seguito all’infezione da Sars-CoV-2. Peccato che quel commento sia stato rimosso sulla pagina social del movimento seguito dalla vittima.

Un movimento che, nonostante siano trascorse diverse ore dalla morte di Marilli, ha proseguito nella sua opera di censura social contro chi sottolinea come la morte del no vax sia arrivata proprio per colpa di quella ideologia che non gli ha permesso (per sua scelta) di non vaccinarsi. Portandolo alla morte a causa del Covid.

“Qualsiasi cosa pensiate della Nostra Associazione Nazionale, del Fronte del Dissenso o forze di Resistenza non é un problema, ma non permetteremo che si manchi di rispetto ad un Uomo vero che ha dato tutto con le SUE idee, che sono ovviamente anche le nostre.
Pur comprendendo la rabbia e la tristezza di tutte le persone care, fare sciacallaggio o maturare sterili vendette personali significherebbe macchiare la sua persona e di certo non lo vorrebbe in primis lui.
Non polemizzeremo con nessuno, pertanto ci vediamo costretti a malincuore a bloccare ed eliminare qualsiasi commento irriguardoso.
Per quanto riguarda l’accusa di cancellare i commenti lo abbiamo fatto solo ed esclusivamente in questa occasione perché non permetteremo uno sciacallaggio che possa ledere l’immagine ed il valore della persona. Potrete continuare a scrivere i vostri pensieri commentando altri post benché ognuno si assuma la propria responsabilità e, ove vi sia istigazione all’odio o si sconfini dal recinto normativo di legge, sarà dato mandato ai nostri legali”.
Poi sostengono di non aver ufficializzato le cause della morte per la privacy.

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