Opinioni
«Le pecore come tosaerba? Se l’erba è alta usiamo le mucche»
Alessandro D'Amato 17/05/2018
Dopo l’ esperimento delle pecore taglia erba nei parchi la Capitale è pronta ad utilizzare anche le mucche. Lo ha annunciato l’assessore all’Ambiente del Comune di Roma, Pinuccia Montanari, in un’intervista a InBlu Radio, il network delle radio della Conferenza Episcopale Italiana. “L’idea di utilizzare le pecore per tagliare l’erba – ha ricordato la Montanari– […]
Dopo l’ esperimento delle pecore taglia erba nei parchi la Capitale è pronta ad utilizzare anche le mucche. Lo ha annunciato l’assessore all’Ambiente del Comune di Roma, Pinuccia Montanari, in un’intervista a InBlu Radio, il network delle radio della Conferenza Episcopale Italiana. “L’idea di utilizzare le pecore per tagliare l’erba – ha ricordato la Montanari– la stiamo già sperimentando nel parco della Caffarella. Un’attività che funziona molto bene e dove le pecore falciano un’area vasta. Per questo vogliamo estendere l’esperimento in altre zone di verde molto estese considerando che Roma è uno dei territori più vasti d’Europa con 44 milioni di metri quadrati di verde da gestire. E con la carenza di risorse e personale abbiamo cercato di trovare tutte le possibili soluzioni“.
“Il Comune di Roma- ha spiegato la Montanari- ha già le pecore di proprietà, possiede infatti due aziende agricole a Tenuta del Cavaliere e a Castel di Guido. In queste aziende abbiamo anche alcune mucche che potrebbero essere utilizzate quando l’erba è particolarmente alta. Ovviamente saranno utilizzate sempre in aree chiuse. Siamo anche felici di siglare dei protocolli d’intesa con soggetti che possono mettere a disposizione questo tipo di soluzioni“. “Ho riscontrato diverse valutazioni positive – ha concluso la Montanari- dal Wwf alla Coldiretti che ha addirittura riconosciuto che può essere un’alternativa moderna alla transumanza che per secoli ha caratterizzato i nostri territori. E’ chiaro che gli animali autorizzati devono essere indenni da determinate patologie e sottoposti a profilassi particolari. Mi meraviglio di chi si meraviglia perché su questo ci sono delle leggi del Parlamento”.