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“Alla stazione Termini impediscono di sfamare i senzatetto”: la denuncia di Lapo Elkann
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2022-01-21
Su Twitter Lapo Elkann denuncia un inconveniente accaduto a un suo amico che cercava di aiutare i poveri accampati alla stazione Termini di Roma
“Ieri sera alle 21 un amico era in stazione Termini a distribuire cibo ai poveri. È stato cacciato mentre dava da mangiare ad una signora italiana”. Dal suo profilo Twitter, Lapo Elkann denuncia quello che per lui sarebbe stato un vero e proprio sopruso da parte dei vigilantes della stazione centrale di Roma, insensibili alle sofferenze dei tanti senzatetto che cercano riparo a Termini. “Sporcano”, avrebbe detto un addetto alla sicurezza al suo amico, intimando l’arrivo della polizia. L’imprenditore ha taggato le ferrovie dello stato e il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, richiedendone l’attenzione. “Gli addetti alla sicurezza – ha spiegato – eseguono gli ordini. Ma questa storia dovrebbe farci riflettere. In un periodo così difficile servirebbe più solidarietà e non meno. Vi invito a far conoscere questa storia. Non rimaniamo indifferenti”. Molti nei commenti fanno notare come la città sia ancora in emergenza rifiuti, con diverse aree di raccolta in cui nessuno si reca a portare via i sacchetti: “Quindi loro sporcano?”.
Ieri sera alle 21 un amico era in stazione Termini a distribuire cibo ai poveri. È stato cacciato mentre dava da mangiare ad una signora italiana. “Sporcano” gli ha detto un addetto alla sicurezza intimando l’arrivo della polizia.
Roma, Italia, 2022 @fsitaliane @gualtierieurope pic.twitter.com/wS6oHLr5Z9
— Lapo Elkann (@lapoelkann_) January 21, 2022
“Alla stazione Termini impediscono di sfamare i senzatetto”: la denuncia di Lapo Elkann
Intanto l’ondata di gelo che nei giorni scorsi ha colpito Roma ha fatto diverse vittime tra i senzatetto: un uomo di 52 anni di origini polacche è stato trovato morto la scorsa settimana in un’area boschiva in località San Carlo a Polidoro, nel Comune di Fiumicino. Soltanto qualche ora prima, la mattina di venerdì 14 gennaio, era stato trovato il corpo senza vita di un altro senzatetto, un cittadino romeno di 52 anni che si era rifugiato sotto il cavalcavia in viale del Tintoretto, anche lui morto di freddo.