La reazione dei cittadini di Kherson contro i militari russi che, dopo aver occupato la città, picchiano i manifestanti | VIDEO

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-03-09

La città nel Sud dell’Ucraina è finita nelle mani dei militari inviati dal Cremlino nell’ultima settimana. E non sono mancati episodi di violenza contro i civili

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Il metodo russo esportato fuori dai confini, all’interno di quel Paese invaso dall’alba di giovedì 24 febbraio: “sedare” le protese e le manifestazioni con violenze e arresti. Scene che abbiamo visto negli ultimi giorni da Mosca e San Pietroburgo e che si sono ripetute anche nella città ucraina di Kherson, il primo e unico capoluogo di Regione finito sotto il controllo delle truppe inviate dal Cremlino. Ma il popolo ucraino ha deciso di reagire a queste angherie, marciando compatto e non indietreggiando neanche davanti ai colpi sparati in aria dai soldati per allontanare la folla.

Kherson, i cittadini ucraini reagiscono alle violenze dei russi

Da giorni a Kherson si susseguono le manifestazioni in strada contro l’occupazione russa. E questa mattina è stato diffuso un filmato in cui si mostra come la folla compatta si sia ribellata contro il pestaggio subito da uno dei manifestanti da parte dei militari del Cremlino. All’inizio del video, si possono udire anche alcuni colpi d’arma da fuoco: i soldati russi, infatti, hanno iniziato a sparare in aria dopo essersi accorti di quella folla di cittadini ucraini che si stavano avvicinando a loro.

Perché, secondo le cronache degli ultimi giorni, non è la prima volta che i soldati russi reprimono con la forza le contestazioni nella città di Kherson. E questa mattina, davanti all’ennesimo gesto di violenza nei confronti di un cittadino ucraino, il “corteo” non si è sciolto e ha affrontato “vis-a-vis” i militari. Gli stessi che, pochi istanti prima, avevano picchiato un loro concittadino.

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