L’infermiera no vax e il cluster all’ospedale: l’idea di una legge per rendere il vaccino obbligatorio

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-03-14

È successo in Liguria. Il governatore Giovanni Toti: “Mandato ai miei uffici di valutare la possibilità di obbligare questa categoria a vaccinarsi. Chi fa questo lavoro e rifiuta di proteggere se stesso con il vaccino di fatto non protegge i pazienti di cui dovrebbe prendersi cura. E questo non è accettabile”

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La storia è questa. Siamo a Genova, ospedale San Martino. Tra il personale sanitario c’è un’infermiera no vax, che pur avendo accesso alla vaccinazione, decide di non essere vaccinata. Perché? Semplicemente perché è no vax. E lo può fare, perché in Italia non c’è un obbligo di legge che preveda che qualcuno (e neanche il personale sanitario) possa essere obbligato a vaccinarsi contro il covid. Quindi non partecipa alla campagna di vaccinazione dell’ospedale. Ma, c’è un ma. Poco dopo la donna risulta essere positiva al virus. E non solo: perché la direzione sanitaria rende nota la presenza di un vero proprio cluster nello stesso reparto in cui lavora l’infermiera, al primo piano del padiglione Maragliano. Dieci persone – al momento – risultano essere positive alla variante inglese e al Policlinico è scattato il protocollo di sicurezza, che consiste nel tracciamento di tutti i pazienti. A intervenire sono state le squadre di Igiene e Malattie infettive dirette dal professor Icardi e dal professor Bassetti.

A commentare la storia è stato il governatore forzista della Liguria, Giovanni Toti, che ha lanciato la sua idea di scrivere una legge regionale che obblighi il personale sanitario alla vaccinazione:

In un reparto dell’ospedale San Martino, dove un’infermiera ha rifiutato di vaccinarsi, si è creato un cluster, con diversi pazienti positivi al Covid. Un ennesimo campanello d’allarme che ci spinge a un’importante e urgente riflessione sull’opportunità di rendere obbligatorio il vaccino per medici, infermieri, operatori e personale sanitario. Oggi, con più di 100 mila morti in Italia a causa della pandemia, sapere che qualcuno che ricopre un ruolo così importante nella lotta al virus, pur potendo vaccinarsi sceglie di non farlo, rappresenta un problema in più che avremmo preferito evitare e di cui il Governo dovrebbe farsi carico. Ma visto che non si va verso questa direzione, ho dato mandato ai miei uffici di valutare la possibilità di intervenire con una legge regionale per obbligare questa categoria a vaccinarsi.

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