Fatti
La storia della cantante no vax che si contagia volontariamente (e poi muore di Covid)
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2022-01-18
Hana Horká è deceduta dopo aver annunciato su Facebook di aver contratto il virus per non sottoporsi al vaccino
Il 14 gennaio scorso, sulla pagina Facebook di Hana Horká – nota cantante in Repubblica Ceca – era comparso un messaggio in cui, gioiosa, la sua infezione da Sars-CoV-2. Lo aveva festeggiato perché lei, da no vax, avrebbe potuto (dopo la sua negativizzazione) ottenere la certificazione per entrare in locali e partecipare ad altre attività. E le elenca: “Sauna, nuoto, vita social, teatro, concerti, mare”. Ma le sue condizioni si sono aggravate nel giro di pochi giorni, fino al suo decesso. Per Covid.
Hana Horká, la cantante che si contagia volontariamente e muore
Una tragedia, figlia di convinzioni e di quella tendenza che è sempre più in voga: contagiarsi intenzionalmente per evitare il vaccino e ottenere la certificazione verde (in tutte le sue sfumature). Una storia che ricorda quella di Marco Melandri (che poi ha smentito), ma con un epilogo ben diverso. Le condizioni di Hana Horká, infatti, si sono aggravate nel giro di pochi giorni fino al punto di non ritorno. Domenica scorsa la sua salute era già compromessa, fino alla morte.
La cantante e musicista era molto apprezzata in Repubblica Ceca. Insieme al suo gruppo, portava in giro per il Paese quella rivisitazione della musica irlandese e scozzese, condita in salsa folk. Ma le sue convinzioni l’hanno spinta troppo in là, sottovalutando gli effetti del virus sui non vaccinati e pensando che infettandosi avrebbe ottenuto la certificazione verde per “essere libera”. E il figlio della cantante, in un commento poi rimosso, aveva scritto: “Avete plagiato mia madre, che ha basato tutte le sue argomentazioni sulle vostre teorie. Vi disprezzo, siete uno spreco assoluto”. La propaganda no vax, dunque, miete una vittima che non è stata in grado di razionalizzare i veri effetti di questa pandemia che ha portato morte in tutto il mondo. Il tutto per non vaccinarsi.
(foto: da Facebook)