Rassegna Stampa
Il Giornale e i biglietti gratis di Virginia Raggi
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2017-05-23
La sindaca agli Internazionali e alla finale di Coppa Italia con famiglia e colleghi al seguito. “Chi paga?”, si chiede il quotidiano
Giampiero Timossi sul Giornale oggi racconta della presenza di Virginia Raggi alla finale di Coppa Italia Juventus-Lazio e a quella degli Internazionali di tennis. Una presenza illuminata, racconta il quotidiano, da una serie di biglietti omaggio che non sono certo una novità per i politici, ma che suonano “strani” in mano a quelli che si dicevano diversi dai politici. Il Giornale racconta che alla finale la Raggi è andata con l’ex marito e il figlio, mentre oltre alla famiglia domenica c’erano anche Daniele Frongia con prole:
Avete preso nota? Fanno cinque biglietti. Gratis. Per la finale tra Zverev e Djokovic. Così,tanto pe’ magnà. Ignota la provenienza dei tagliandi gratuiti, ma una pista c’è: Raggi ha ottimi rapporti con Angelo Binaghi, presidente della Federtennis. La presenza, domenica sulla tribuna del campo centrale, è stata immortalata dalla stessa Raggi con un tweet.Ah, raccontano che,a tratti, il viso della sindaca sembrasse imbarazzato. Motivo? Davanti a lei sedeva Andrea Lo Cicero, ex nazionale di Rugby. Per settimane era stato indicato come assessore della giunta Raggi, che alla fine lo ha scaricato.
Occhio però a un altro dettaglio: a destra della sindaca era seduto il presidente del comitato olimpico del Senegal, uno dei più accaniti sostenitori della candidatura di Roma 2024. Esatto, i Giochi bocciati dalla sindaca pentastellata. Alla fine Raggi non ha potuto fare altro che concentrarsi sul match e nelle pause scambiare brevi commenti con Giuliano Amato,fatto accomodare alla sua sinistra. Già, nessun familiare con il quale chiacchierare. Andrea Severini, Daniele Frongia e prole non potevano certo entrare in tribuna autorità.
Per loro sempre biglietti gratis, ma in un altro settore:
Volendo essere pignoli acquistare i biglietti sarebbe stato possibile. Prima della finale ne erano disponibili una decina. Prezzo? Quattrocento euro l’uno. Era già andata bene con la finale di Coppa Italia, Juventus-Lazio, mercoledì. Ovviamente la sindaca può chiedere un biglietto gratuito per l’Olimpico. La procedura impone una richiesta ufficiale, lo ha fatto pure Sergio Mattarella.
Raggi ne ha chiesti tre, tutti gratuiti: per lei, per il figlio e per l’ex marito,il lazialissimo Severini. Accontentati: tutti vicini nella «tribuna autorità centrale». Che è una sorta di dépedance della tribuna Coni, il vero top. «Perché non può andare lì, con il presidente Mattarella?»,hachiesto il cerimoniale del Campidoglio. Perché in quell’area non sono ammessi minori. «Allora vado con mio figlio», ha risposto la sindaca.
Il vento sta cambiando, no?