Cultura e scienze
Gabriella Mereu contro la persecuzione delle Iene!1
di Giovanni Drogo
Pubblicato il 2017-10-16
L’ex dottoressa famosa per curare il cancro con metodi alternativi e altre fregnacce che le sono valse la radiazione dall’Ordine dei medici lancia la sfida a Nadia Toffa: studia l’omeopatia e la grafologia e torna ad intervistarmi, serva del sistema!11
Gabriella Mereu non è più iscritta all’Ordine dei medici perché è stata radiata in maniera definitiva. Questo non ha fermato l’ex dottoressa cagliaritana che continua imperterrita a tenere conferenze sulla Terapia Verbale e a fare consulenza ai suoi pazienti in qualità di “operatore olistico secondo la legge n. 4 del 2013”. La Mereu, rinvigorita dalla partecipazione alla rivoluzione dell’ex generale Antonio Pappalardo, è più agguerrita che mai.
Gabriella Mereu contro Nadia Toffa, la vendetta
In Piazza del Popolo, di fronte al Popolo Sovrano Gabriella Mereu ha spiegato che i vaccini non servono e che per preservarsi dalle malattie è sufficiente mangiare bene e seguire uno stile di vita corretto. Ai rivoluzionari pappalardiani la Mereu ha spiegato che i l’HIV non esiste e che i malati di AIDS muoiono “di farmaci”. Infatti i virus e tanto i batteri non esistono e non sono la causa delle infezioni. Ma questo stato di grazia e di pace dei sensi era destinato a durare poco.
Nadia Toffa delle Iene è andata qualche giorno fa a congratularsi con l’ex dottoressa per la sua radiazione. Nel suo gruppo segreto l’operatrice olistica (ai sensi della legge 4 del 2013) ha definito la visita della Toffa “un’irruzione”. E dal momento che lo stile “giornalistico” delle Iene dà poco spazio agli interlocutori ha deciso di rispondere con un video alla “serva del sistema”. In realtà ascoltando le risposte che le Iene non hanno permesso alla Mereu di dare ci si accorge che sono semplicemente una versione più lunga (non più articolata) di quelle effettivamente contenute nel servizio. Insomma nessuno ha censurato la Mereu, che evidentemente è più preoccupata dal fatto di essere risultata troppo nervosa e infastidita: di aver rischiato di perdere la calma per l’ennesima volta.
L’ex dottoressa sostiene di poter essere ancora chiamata tale, perché tutti i laureati ne hanno diritto. La Mereu è un po’ annoiata dalla domande fatte dalla Toffa, sempre le stesse, e fa sapere che “continua a fare ciò che faceva prima”, limitandosi a dare “solo delle informazioni, sia verbali che attraverso i fiori”.
Rimane però il mistero sulle guarigioni: “la gente guarisce da sola se diventa consapevole attraverso una giusta informazione”. Il che ovviamente non spiega nulla. Per poter intervistare la Mereu – così come lei vorrebbe essere intervistata – la Toffa avrebbe dovuto studiare “Jung (pronunciato Jungu), Moretti, Hahnemann, Bach”. Ecco quindi la sfida: Nadia Toffa perché non ti metti a studiare torni a propormi un’intervista? Prepariamo i popcorn.