Economia
Come il Coronavirus e Salvini potrebbero portare l’Italia fuori dall’euro
Wolfgang Münchau sul Financial Times immagina uno scenario post-emergenza in cui le agenzie di rating o gli investitori a un certo punto potrebbero mettere in discussione la solvibilità di Roma. E a quel punto mancherà soltanto un passo al disastro
Il bonus vacanze per il turismo domestico e le regole per le spiagge
Un bonus destinato solo a chi sceglierà località italiane per le vacanza quest’anno. E anche perché con un aiuto se pur contenuto, si provano a salvare migliaia di posti di lavoro, visto che il turismo impiega 4,2 milioni di addetti
Bonus 600 euro Partite IVA: i soldi dal 15 al 17 aprile
Le indennità ' si precisa ' verranno pagate nei conti correnti dei beneficiari con valuta dal 15 aprile al 17, anche grazie alla collaborazione del mondo bancario, che permette l' accredito diretto in un solo giorno lavorativo. Stessi tempi per il bonus baby sitter, mentre la Cassa Integrazione verrà liquidata a fine aprile (ma ci sono anche gli anticipi)
L’aumento dei prezzi per i prodotti dell’agricoltura
Il Kazakistan ha vietato le esportazioni di farina di frumento, oltre che di carote, zucchero e patate. Analogamente ha fatto la Serbia. Anche il riso, l’altro più importante alimento base al mondo, sta subendo restrizioni nelle esportazioni di Cina, Vietnam e India. Così come i legumi.
La Regione Lombardia anticipa la cassa integrazione ma dimentica di fare la richiesta
L' annuncio del tenero Fontana e la realtà dei fatti: la Regione Lombardia, a differenza di altri come l' Emilia-Romagna, non ha ancora mandato la richiesta per la cassa integrazione in deroga all' INPS
600 euro, CIG e prestiti: quando arrivano i soldi del governo
Dal 15 aprile, assicura l’Istituto di previdenza, partiranno i primi accrediti sul conto di partite Iva, cococo, stagionali, artisti, agricoli, artigiani, commercianti. E nel giro di 4-5 giorni tutti dovrebbero ricevere i soldi
Silenzio-assenso: le aziende che tornano al lavoro in deroga ai codici Ateco (e le prefetture non controllano)
Sono 80mila le aziende che hanno riaperto i battenti in deroga allo stop per l' emergenza Coronavirus. Le aziende ripartite dopo lo stop hanno presentato al prefetto un’autocertificazione in cui dichiarano di rientrare nella filiera delle attività essenziali, oppure di avere impianti che non si possono fermare
La Cassa Integrazione in deroga semplificata per colf e badanti
Per i circa 860mila lavoratori domestici regolari si sta ragionando su una misura assimilabile ad una sorta di cassa integrazione in deroga semplificata, da riconoscere per almeno due mesi, aprile e maggio, con l’estensione delle tutele anche in caso di malattia o quarantena
Coronavirus: i lavoratori più a rischio
Gli studi adottano un criterio di base: la pericolosità delle attività lavorative dipende da chi è costretto ad avere una interazione fisica con i “clienti” ed a chi deve lavorare vicino ad altre persone mettendo a rischio la regola numero uno dell’armamentario anti-covid: stare a un metro di distanza da altri esseri umani
La COVID-TAX del Partito Democratico
Secondo questo schema, che riguarda una platea di ottocentomila cittadini, il contributo andrebbe da 110 a 54.000 euro l’anno