Economia
Call center, i veri numeri della precarietà
Il Corriere della Sera riepiloga oggi i numeri dei lavoratori dei call center mentre Almaviva conferma oltre 2.500 licenziamenti tra Roma e Napoli e quasi 400 persone trasferite da Palermo a Rende, in Calabria
Così aumentano i costi dei conti correnti per pagare i salvataggi bancari
Le tre banche che hanno incrementato le entrate per alcuni servizi alla clientela. E i motivi per recedere
Niente fusione di Equitalia con l'Agenzia delle Entrate
Impossibile farla rientrare nel perimetro della Pubblica Amministrazione: spazio al piano B
La vera storia della vendita di Radio Padania a un calabrese
La battuta è buona per farci un titolo, ma in realtà sono state vendute le frequenze nazionali e molti impianti. Con un metodo piuttosto curioso. Per necessità inconfessabili. Ma tanto Salvini pensa solo a Internet
La Giunta Raggi, il salario accessorio, i sindacati furiosi e i rischi di danno erariale
Da una parte il Comune di Roma, dall' altra il governo e ad attendere sulla sponda del fiume i sindacati. Cosa c' è dietro la grande vittoria vantata da tutti alla fine dell' incontro a Palazzo Chigi. E perché i lavoratori minacciano scioperi e azioni legali
Equitalia, quanto si risparmia con la rottamazione delle cartelle?
I primi calcoli su quanto non sarà più dovuto rispetto al calcolo complessivo delle cartelle esattoriali che hanno terrorizzato gli italiani. E gli esempi su redditi di professionisti, artigiani, piccole aziende e grandi imprese
I poveri in Italia sono più che raddoppiati
Durante la crisi i poveri sono passati da 1,8 milioni nel 2007 ai 4,6 milioni del 2015: lo certifica il Rapporto 2016 sulla Povertà della Caritas
Il Montepaschi tra JP Morgan e Passera
La soluzione dell' ex Banca Intesa prevede una ricapitalizzazione con acquisto di obbligazioni e ristrutturazione della banca, senza chiedere prestiti ponte. Paradossalmente è più definita di quella della banca d' affari. Che però ha già ottenuto da Renzi e Padoan la rimozione dell' AD
Voluntary disclosure: così il governo pensa ai poveri evasori come Fabrizio Corona
Il provvedimento entrato in Consiglio dei ministri la scorsa settimana prevede che chi svela le sue ricchezze nascoste possa farle emergere alla luce del sole pagando “un contributo forfetario calcolato su imposte, interessi, sanzioni e contributi pari al 35 per cento degli accrediti ed al 15 per cento degli addebiti”. Fabrizio Corona può regolarizzare i soldi nascosti nel controsoffitto e uscire di prigione»
Le grandi battaglie dell'Europa (su uno 0,1% di deficit)
Minacce assurde da Bruxelles: se il governo non modificherà il deficit la manovra verrà bocciata dalla Ue che toglierà all’Italia i 19 miliardi di flessibilità accordati nel 2015-2016. A quel punto i conti italiani sarebbero fuori da tutti i parametri e la Commissione aprirebbe subito una procedura d’infrazione capace di indebolire politicamente l’Italia in Europa e di esporla sui mercati









