Economia
Dove sono finiti i 30 miliardi di euro promessi da Di Maio?
A marzo, due giorni prima del voto, il Capo Politico del MoVimento 5 Stelle presentava il testo del ' primo decreto' che avrebbe fatto approvare qualora fosse andato al governo. Tre i punti principali: taglio dei vitalizi, dimezzamento dello stipendio dei parlamentari e taglio di 30 miliardi di euro di sprechi da usare per aiutare le famiglie, i lavoratori e i pensionati. Di Maio è al governo da cento giorni e quel decreto (e i 30 miliardi) sono scomparsi
Giovanni Tria e i viceministri ancora senza deleghe
Il ministro dell' Economia non molla le deleghe a Castelli e Garavaglia. Intanto i grillini vogliono fare la guerra ai funzionari del Tesoro
Pensioni, l’uscita a 62 anni già a rischio
La Lega vuole il limite ribassato per favorire i cittadini del Nord. Il M5S non vuole perdere risorse per il reddito di cittadinanza
Il reddito universale di attività di Macron
8 miliardi di euro in stanziamenti su 4 anni tra sussidi a giovani, disoccupati e famiglie senza reddito, per risalire nei sondaggi che lo vedono in crisi di popolarità
6 miliardi in due anni: il costo dello spread delle parole
I calcoli di Cottarelli e dell’agenzia Dbrs. Ma il primo a pagare sarà il governo nella nota di aggiornamento del Def
Niente reddito di cittadinanza il primo gennaio 2019
Laura Castelli in un' intervista a La Stampa tra vari giochi di parole promette che partirà a maggio. Ma non è sicura nemmeno quella data
L’Italia torna a votare ok alle sanzioni alla Russia
Il Consiglio ha valutato ' non c' è motivo di modificare il regime di sanzioni' perché non ci sono miglioramenti della situazione. L' Italia ha approvato la decisione
La storia della Tagina di Gualdo Tadino “salvata” da Di Maio
Secondo la narrazione governativa Di Maio ha lavorato ' affinché i lavoratori mantenessero il loro posto di lavoro' ma in realtà l' azienda era stata salvata ad aprile con l' acquisizione da parte di Saxa Gres. E per tre mesi il Ministero ha rifiutato di incontrare le parti sociali spiegando che i dipendenti della Tagina non avevano diritto alla cassa integrazione straordinaria
Politeia: il nuovo piano di Paolo Savona per l’Europa
Il ministero degli Affari Europei ha pubblicato sul suo sito un documento inviato a Bruxelles in cui si prefigura una riforma del sistema europeo. Vediamo i punti principali
La guerra di carte tra Autostrade e governo Conte
Si prepara una battaglia giudiziaria per la ricostruzione del viadotto Morandi e per la revoca della concessione. Con tante frecce nell' arco dei Benetton









