Domenico De Masi: il sociologo del lavoro gratis e il compenso da 183mila euro dal M5S

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Domenico De Masi contribuisce a far sballare i conti del MoVimento 5 Stelle. Il gruppo del MoVimento 5 Stelle alla Camera ha chiuso l’esercizio 2017 con i conti in rosso: i proventi arrivati nelle casse del Gruppo ammontano a 3 milioni 702mila euro (costituiti dal contributo unico erogato da Montecitorio), gli oneri toccano quota 4 milioni 413mila 429 euro. E questo anche a causa delle spese per le ricerche commissionate al sociologo alfiere del lavoro gratuito, spiega la relazione di Laura Castelli, responsabile dei conti:



Tra le spese per i servizi più significative “assumono particolare rilievo i costi sostenuti per due distinte attività di studio e ricerca commissionate al Prof. Domenico De Masi”, il quale “si è avvalso di appositi team di ricercatori al fine di sviluppare specifici studi sull’evoluzione del settore turismo e del settore cultura nei prossimi anni e sino al 2030”.

I risultati della ricerca sul turismo “sono stati presentati ed illustrati in occasione del convegno ‘Turismo 2030′” organizzato a Milano lo scorso 20 dicembre, mentre i risultati della ricerca sulla cultura “avrebbero dovuto essere presentati ed illustrati in occasione di un convegno organizzato per il mese di febbraio 2018, successivamente rimandato a causa delle imminenti elezioni politiche”, viene sottolineato nella relazione della Castelli. Ma quanto hanno speso i 5 Stelle per le ricerche di De Masi? Per avere un’idea della cifra basta spulciare la nota integrativa al rendiconto, che l’AdnKronos ha potuto visionare.



Alla voce “spese per studio e ricerca” corrisponde la cifra di 183mila 643 euro riguardante, “in modo particolare, due distinte ricerche-studio rispettivamente sull’evoluzione del turismo e della cultura nel prossimo futuro” commissionate a De Masi e alla sua squadra di ricercatori. La voce comprende anche “altre attività di approfondimento commissionate attraverso due distinti sondaggi ad Ipsos su tematiche ed iniziative legislativo-parlamentari”.



De Masi aveva contribuito anche al bilancio 2016 per la ricerca Lavoro 2025: il compenso incassato da De Masi è illustrato nel dettaglio nel rendiconto di esercizio del gruppo dei deputati del MoVimento 5 Stelle. La ricerca è costata complessivamente 52.655 euro. Subito dopo è uscito il libro di De Masi.

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