Cultura pop – 2

di Tommaso Giancarli

Pubblicato il 2016-03-03

Sta riscuotendo un grande successo “Il Commissario Onofri”, la serie televisiva tutta italiana in onda da un po’ sulla nostra Rai. Piace soprattutto, della serie, la modernità scanzonata con cui il protagonista affronta le sfide più complesse e i dubbi laceranti, nonché, ovviamente, le situazioni eticamente più spinose: ossia rinchiudendosi in ufficio o tornando a …

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Sta riscuotendo un grande successo “Il Commissario Onofri”, la serie televisiva tutta italiana in onda da un po’ sulla nostra Rai. Piace soprattutto, della serie, la modernità scanzonata con cui il protagonista affronta le sfide più complesse e i dubbi laceranti, nonché, ovviamente, le situazioni eticamente più spinose: ossia rinchiudendosi in ufficio o tornando a casa a vedersi il Pescara, rifuggendo in ogni caso qualsiasi presa di posizione sul tema e ogni possibile scontro con i superiori o con altri gruppi di potere. “Avrà i suoi motivi”, la frase che Onofri è solito pronunciare in questi frangenti, è già diventata un tormentone fra gli italiani, che la ripetono scherzosamente a scuola, in ufficio, sul treno, ovunque si consumi un misfattuccio, del bullismo, un furtarello, una corruzione volante.
commissario onofri
“Il commissario Onofri (che si fa i fatti propri)”, vivido ritratto del nostro paese, è stato perciò premiato in Parlamento con una bella targa, alla presenza delle più alte autorità dello Stato e delle associazioni dei mutilati e invalidi per cause varie; ha ritirato il premio il regista Bastriani, che ha voluto dedicarlo a se stesso.

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