Cultura e scienze
Coronavirus: come difendersi da tosse e starnuti fuori casa
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2020-03-03
Veicolo di trasmissione di SARS-CoV-2 possono essere: saliva, tosse, starnuti, lacrime e mani non lavate. I comportamenti da evitare in presenza di una persona con coronavirus sono: i contatti stretti personali e toccarsi con le mani eventualmente contaminate bocca, occhi o naso
Il Corriere della Sera oggi pubblica una serie di domande e risposte su tosse e starnuti, ovvero su come difendersi dal Coronavirus quando si esce. Fabrizio Pregliasco, virologo dell’Università degli Studi di Milano, spiega che veicolo di trasmissione di SARS-CoV-2 possono essere: saliva, tosse, starnuti, lacrime e mani non lavate. I comportamenti da evitare in presenza di una persona con coronavirus sono: i contatti stretti personali e toccarsi con le mani eventualmente contaminate bocca, occhi o naso.
Come comportarsi con tosse o starnuti?
Per evitare la diffusione degli agenti patogeni veicolati dalle goccioline emesse, è bene starnutire o tossire a distanza dalle altre persone, nell’incavo del gomito o in un fazzoletto che poi deve essere subito buttato in un recipiente ermeticamente chiuso. Avendo toccato il fazzoletto, sarà bene, in seguito, lavarsi le mani.Esiste una distanza di sicurezza?
La distanza di sicurezza per evitare un contagio da una persona infetta è stata calcolata in 182 cm. Questo è un numero che si basa su una media matematica.Va bene anche mantenere una distanza di un metro?
Nel decreto legge varato dal governo con le nuove misure di sicurezza sul coronavirus, al capitolo sulla riapertura in Lombardia di musei, istituti e luoghi di cultura si parla di «far sì che i visitatori rispettino la distanza di almeno un metro»: la discrepanza di cifre si riferisce al fatto che a un metro la potenzialità di contagio tramite tosse o starnuti è comunque irrisoria.
Perché la pulizia delle mani è così importante?
Se contaminate, le mani sono in grado di trasportare il virus dove attecchisce meglio, cioè sulle mucose, inoltre in media una persona si tocca il viso migliaia di volte in un solo giorno, spesso senza quasi accorgersene.