Cultura e scienze
La telefonata di Casalino e il flop di ascolti di Giuseppe Conte al Tg1
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2019-10-18
L’apparizione in prima serata su Rai1, propiziata dal portavoce Rocco Casalino per rilanciare l’immagine del premier oscurata dal duello tra i due Matteo (Renzi e Salvini), si è rivelata un disastro: 7% di share, quasi tre volte meno di Porta a Porta
Giovanna Vitale su Repubblica racconta che a Rai 1 è caccia grossa alla poltrona di direttore di rete. I consiglieri stanno cercando di cacciare Teresa De Santis dopo il ribaltone di maggioranza che adesso vede in sella il PD con il M5S. L’argomento utilizzato è quello degli scarsi ascolti:
Preoccupati soprattutto per la performance di Rai1, che ha «palinsesti di scarsissima qualità», con conduttori d’area sovranista (da Roberto Poletti a Lorella Cuccarini) «non all’altezza del ruolo».
Troppa cronaca nera, in ossequio all’impostazione securitaria della Lega; nessuna innovazione nei programmi; il traino affidato alla fiction, l’unica cosa che funziona davvero. Perciò la direttrice Teresa De Santis va rimossa, sollecita Borioni. Con il consigliere del Carroccio Igor De Blasio a replicare che «è il crollo del Tg1 ad affondare la rete, chi va cacciato è il direttore Carboni».
Il tutto si interseca con un nuovo caso: quello del flop di ascolti dell’intervista di Giuseppe Conte al Tg1
L’apparizione in prima serata su Rai1, propiziata dal portavoce Rocco Casalino per rilanciare l’immagine del premier oscurata dal duello tra i due Matteo (Renzi e Salvini), si è rivelata un disastro: 7% di share, quasi tre volte meno di Porta a Porta. E ciò nonostante l’impegno dell’ad Rai, che dopo aver ricevuto la telefonata di Casalino s’è messo subito a disposizione, accogliendo il capo del governo a Saxa Rubra.
Un boomerang che ha subito scatenato la politica e l’irritazione dello stesso Conte, probabilmente non avvertito abbastanza dei rischi che un’operazione organizzata in fretta e furia, e con uno scarsissimo battage pubblicitario, avrebbe potuto comportare.
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