La bugia di Renzi sugli scioperi

Non è vero che sono stati proclamati più scioperi contro di lui che contro i precedenti governi

«I sindacati che non hanno fatto sciopero contro la Fornero e la riforma di Monti hanno fatto oggi più scioperi che con i governi precedenti se coloro i quali non hanno mai scioperato in passato, oggi scioperano sempre, gli faccio i miei auguri»: così il presidente del Consiglio Matteo Renzi in collegamento telefonico con Rtl 102.5. Secondo il premier ci sono stati più scioperi contro il suo governo che contro tutti gli altri. E questo, semplicemente, non è vero. Il Corriere della Sera pubblica oggi un’infografica con il numero di scioperi per ogni governo a partire dall’ultimo di Berlusconi:

L’infografica sugli scioperi proclamati dai sindacati durante gli ultimi cinque anni (Corriere della Sera, 21 novembre 2014)

Come vedete, il numero di scioperi è ripartito per annualità e quindi in alcuni anni i nomi dei governi sono due. Al 20 novembre 2014, comunque, il numero di scioperi proclamati mentre Renzi e Letta erano a Palazzo Chigi è pari a 1893, ovverosia molti di meno rispetto a quegli degli anni precedenti. A prescindere da come finirà l’anno, il presidente del Consiglio dice una cosa falsa. Anche se il richiamo alla legge Fornero nella sua affermazione può voler dire che i sindacati stanno scioperando di più per le questioni economiche rispetto all’epoca di Monti. Il Fatto Quotidiano aggiunge poi un conto ulteriore, con i dati dell’autorità garante degli scioperi:



Il risultato, per il premier, sarà sorprendente: dall’insediamento dell’ex sindaco a Palazzo Chigi a oggi, si sono verificate meno mobilitazioni rispetto a quanto accaduto durante i governi Berlusconi IV, Monti e Letta. Dal 28 febbraio l’Autorità ha conteggiato 1.027 giornate di sciopero nel comparto pubblico. Dal 28 aprile 2013 al 14 febbraio 2014 (governo Letta) – continua il Garante – i giorni di stop sono stati 1.547; nei primi 10 mesi del governo Monti – si legge ancora nei dati – “sono stati effettuati 1.369 scioperi”; dall’8 maggio 2008 all’8 marzo 2009 – governo Berlusconi IV – i giorni in cui i lavoratori hanno incrociato le braccia sono stati 1.142.

Insomma, da qualunque parte la si guardi quella di Renzi pare proprio a tutti gli effetti una bugia.