Il distacco della placenta e l’emorragia, ma a Malta una donna rischia la vita perché è vietato l’aborto

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-06-24

Andrea Prudente è una donna americana che si trovava in vacanza sull’isola quando è avvenuto il distacco della placenta. Ma la legge maltese impedisce di intervenire anche se il feto non ha più le condizioni per svilupparsi

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Un distacco della placenta mentre si trovava in vacanza, insieme al marito, a Malta. Quel feto che non è più in grado di svilupparsi ma che, secondo la legge maltese, non può essere rimosso. Andrea Prudente, una turista americana, ha rischiato e sta ancora rischiando la vita dopo quel che le è successo qualche giorno fa. Per il feto non vi è alcuna speranza, trattandosi – di fatto – di un aborto spontaneo durante la 16esima settimana di gestazione. Ma i medici dell’isola non possono intervenire, perché la normativa sull’interruzione di gravidanza non permette l’operazione se il cuore batte ancora. Nonostante non ci siano possibilità di nascita.

Andrea Prudente rischia la vita perché a Malta è vietato l’aborto

Andrea Prudente e il marito Jay Weeldreyer si trovavano in vacanza a Malta. Lei incinta di 16 settimane, prima di quel distacco della placenta che ha provocato anche gravi emorragie interne. Il feto non è, dunque, più in grado di svilupparsi e la donna non è arrivata neanche a metà della sua gestazione. Nonostante questo, quel battito cardiaco proveniente dal feto non si è spento e questo impedisce l’intervento dei sanitari per procedere con l’aborto. Nonostante si tratti, evidentemente, di un’interruzione di gravidanza spontanea. Perché la legge di Malta prevede la detenzione (fino a 4 anni) per il medico che interviene (oltre alla rimozione della licenza medica) e una donna rischia fino a 3 anni di carcere.

E dopo giorni di paura – con Andrea Prudente che rischia ancora la propria vita a causa della setticemia -, ora è arrivato il via libera: la donna e il marito si stanno trasferendo in Spagna grazie anche all’intervento della propria assicurazione sanitaria che coprirà i costi del viaggio. Una traversata che non sarà semplice, perché le condizioni di salute di Andrea Prudente non sono delle migliori a causa dell’infezione provocata dal distacco della placenta e dalle emorragie interne.

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