Il video dell’invasore del derby di Milano che racconta di essere stato malmenato dagli steward

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-02-07

Il giovane è riuscito a superare le cancellate per una lunga corsa sul manto erboso di San Siro. Poi è stato placcato e colpito ripetutamente dagli steward

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Ha condiviso la sua bravata sul suo profilo TikTok in cui si definisce “invasore del campo”. Il tutto è avvenuto durante l’ultimo derby di Milano, quello disputato nel tardi pomeriggio di sabato 5 febbraio e vinto dai rossoneri in rimonta per 1-2. E mentre la partita era ancora in corso, Alessio Guidotti ha deciso di ergersi a protagonista, superando le barriere di San Siro e immolandosi in una corsa lungo il manto erboso dell’impianto meneghino. Poi, dopo una serie di tentativi falliti, gli steward lo hanno placcato e colpito ripetutamente. Anche mentre era bloccato a terra e inerme.

Alessio Guidotti, l’invasore del derby di Milano malmenato dagli steward

La bravata era senza dubbio evitabile. Ma la reazione degli addetti alla sicurezza del Meazza di Milano è apparsa più che spropositata. Nelle immagini, infatti, si vede il giovane tenuto fermo a terra da quattro steward in pettorina gialla e arancione. Poi, mentre lui era immobilizzato, si vede un altro arrivare dopo aver attraversato tutto il campo: una corsa solo per arrivare lì e colpire il giovane bloccato a terra con almeno tre pugni in pieno stomaco (o nelle parti basse).

Poi l’intervento di due calciatori del Milan, Theo Hernandez e Alessio Romagnoli, che sono corsi sul posto per dire agli steward di non usare violenza nei confronti del giovane, già bloccato a terra. E lo stesso Alessio Guidotti (alias Ghydos_ sui vari profili social) ha commentato sui social – dove ha ripetutamente condiviso le immagini della sua “bravata” – sottolineando come l’intervento dei due calciatori rossoneri lo abbia, di fatto, salvato. Insomma, le sue provocazioni erano reali, ma la reazione degli steward è stata del tutto fuori luogo ed esagerata.

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