«We all love Ennio Morricone»: quando il rock omaggiò il Maestro

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-07-06

L’album “We all love Ennio Morricone” del 2007 raccoglie una serie di tributi di musicisti all’opera del Maestro per eccellenza della musica italiana. Tra gli episodi più riusciti dell’album c’è The Ecstasy of Gold (da: Il Buono, il Brutto e il Cattivo) suonato dai Metallica

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Ennio Morricone è stato d’ispirazione per una moltitudine di musicisti pop e rock, oltre a essere l’autore di un classico di Mina come Se telefonando. L’album “We all love Ennio Morricone” del 2007 raccoglie una serie di tributi di musicisti all’opera del Maestro per eccellenza della musica italiana. Tra gli episodi più riusciti dell’album c’è The Ecstasy of Gold (da: Il Buono, il Brutto e il Cattivo) suonato dai Metallica, che usavano il brano come introduzione per i loro concerti:

Due mostri sacri del jazz e della fusion come Quincy Jones ed Herbie Hancock suonarono invece “The good, the bad and the ugly”:

Roger Waters, bassista ed ex leader dei Pink Floyd, re-interpretò invece Lost Boys Calling, canzone dei titoli di coda di La Leggenda del pianista sull’oceano:

La splendida voce di Céline Dion impreziosì invece I Knew I Loved You da C’era una volta in America:

Ma in tema di tributi è impossibile dimenticare Pearls, dove Amii Stewart, diretta proprio da Morricone, canta alcune delle più belle melodie del Maestro con i testi scritti da Leonie Gane. Essendo troppo bello, ci vuole l’ascolto integrale:

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