Attualità

I comuni laziali al voto

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2018-05-13

Due municipi e 16 comuni vanno al voto il 10 giugno. La sfida di centrodestra e centrosinistra al M5S all’VIII e al III e la partita di Pomezia con il ricordo di Parma

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Due municipi di Roma (il III e l’VIII) e sedici comuni laziali andranno al voto il 10 giugno in una tornata di amministrative che sarà interessante per alcune sfide tra forze politiche. Cinque di questi comuni – Anzio, Fiumicino, Pomezia, Santa Marinella e Velletri – votano con il sistema a doppio turno. La partita si chiuderà il 10, invece, negli altri 11: Affile, Cerreto Laziale, Cervara di Roma, Gallicano nel Lazio, Magliano Romano, Morlupo, Roccagiovine, Sacrofano, San Cesareo, Segni e Valmontone. Nei due municipi romani un segnale politico è già arrivato ed è di quelli inequivocabili: i candidati presentati dal Partito Democratico di Roma alle primarie sono stati sconfitti da “outsider” come l’ex assessore della Giunta Marino Giovanni Caudo, che adesso andranno a contendere al MoVimento 5 Stelle e al centrodestra il posto dei minisindaci in un test più probante per la Giunta Raggi dopo la facile vittoria di Ostia.

i comuni laziali al voto

I comuni laziali al voto (Il Messaggero, 13 maggio 2018)

Nel Lazio invece la sfida più importante è quella di Pomezia, dove il sindaco uscente Fabio Fucci si è ricandidato nonostante fosse al secondo mandato per il MoVimento 5 Stelle e adesso prova a seguire il percorso di Federico Pizzarotti, che ha stracciato i grillini a Parma un anno fa. Fucci sfida il suo avversario diretto Adriano Zuccalà, candidato dei 5 Stelle, che 2 mesi fa insieme alla maggioranza lo ha mandato a casa. Il sindaco uscente dovrà però vedersela con gli altri quattro candidati. Stefano Mengozzi del centrosinistra, Pietro Matarese per il centrodestra, Roberto Camerota di CasaPound e Antonio Aquino della lista Progetto Comune Pomezia. A Fiumicino invece in corsa c’è l’uscente Esterino Montino (centrosinistra), contro William De Vecchis (centrodestra Lega-Fratellid’Italia), Mario Baccini (ForzaItalia-Liste centrodestra), Fabiola Velli (M5s) e Gaia Desiati (Casapound), collegati a 22 liste. Non si è ricompattato il centrodestra per cui Baccini, supportato da FI e sette liste civiche (Movimento dei moderati, Cuori per Fiumicino, Crescere insieme, Energie per l’Italia, Cristiani popolari,Lista civica per Baccini e Orgoglio tricolore),correrà diviso da Lega, FdI, Passione comune e Legittima difesa che supporteranno invece il senatore William De Vecchis.

Leggi sull’argomento: Il premier terzo (e non “eletto dal popolo”) del governo Lega-M5S

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