Attualità
Il bollettino sul Coronavirus in Italia oggi: i dati della Protezione Civile per il 4 settembre
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2020-09-04
Dopo i 1397 nuovi contagi di ieri i dati della Protezione Civile sulla situazione del Coronavirus oggi in Italia e il bollettino del ministero della Salute: 1733 positivi e 11 decessi
Dopo i 1397 nuovi contagi di ieri i dati della Protezione Civile sulla situazione del Coronavirus oggi in Italia e il bollettino del ministero della Salute: 1733 positivi e 11 decessi. I tamponi effettuati nelle ultime 24 ore sono 113.085. Salgono di un’unità i pazienti ricoverati in terapia intensiva che oggi sono 121. Le persone ricoverate negli altri reparti Covid sono 102 in più rispetto a ieri per un totale di 1607. Nessuna regione oggi è a zero casi.
Il bollettino sul Coronavirus in Italia oggi: i dati della Protezione Civile per il 4 settembre
La ripartizione nelle regioni dei nuovi positivi: nel Lazio oggi 171 casi e zero decessi; in Lombardia oggi 337 contagi e 6 decessi; nelle Marche meno casi di ieri: i nuovi contagi sono 17. 7 in provincia di Pesaro-Urbino dove i positivi salgono a 2.965, 4 a Macerata (1.223), 3 ad Ancona (1.954) e 3 ad Ascoli Piceno (369). Contagi zero invece a Fermo (529). I nuovi casi comprendono 6 rientri dall’estero (Romania e Albania), 7 contatti in ambiente domestico asintomatici, 2 contatti di vita in ambiente non domestico e 2 casi in fase di verifica. Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 1.538 tamponi, ieri erano 1.046 campioni esaminati. In Basilicata 7 nuovi positivi su 640 tamponi effettuati. I muovi casi riguardano 1 cittadino residente a San Severino Lucano (Potenza), 2 residenti a Potenza, 2 residenti a Policoro (Matera); 1 residente a Tursi (Matera), domiciliato a Policoro; 1 persona residente a Matera. Non ci sono nuovi decessi. In Alto Adige sono 11 i nuovi casi su 937 tamponi esaminati nelle ultime 24 ore. I decessi restano 292. I pazienti Covid ricoverati in ospedale sono 8, 2 in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 1.430, 181 delle quali di ritorno da Croazia, Grecia, Spagna o Malta. Le persone guarite sono 2.472, otto in più rispetto a ieri.
In Veneto crescono i contagi: 373 nuovi casi da ieri per un totale di 23.577 dall’inizio dell’emergenza ad oggi. Una quota di questi , circa 45, sono correlati a un import da laboratorio privato di test effettuati nella seconda metà di agosto. I positivi della provincia di Treviso (121) sono invece per la maggior parte attribuibili alle positività riscontrate nello stabilimento dell’Aia e ai rientri dall’estero. Ci sono 3 nuovi decessi. Nelle aree non critiche degli ospedali sono ricoverati 155 pazienti, di cui 79 positivi; nelle terapie intensive vi sono 14 ricoverati di cui 10 positivi. In Umbria 35 nuovi casi nell’ultimo giorno. Aumentano anche i ricoverati che passano da 12 a 14 (da due a tre in terapia intensiva). Una vittima in Umbria è stata segnalata oggi dall’ospedale di Perugia. In Toscana 99 positivi in più rispetto a ieri. L’età media dei 99 casi di oggi è di 38 anni circa, il 70% è risultato asintomatico. Di questi 16 casi sono ricollegabili a rientri dall’estero, 3 per motivi di vacanza (Spagna), 6 casi sono ricollegabili a rientri da altre regioni italiane (5 Sardegna, 1 Sicilia). 5 riferibili a cittadini residenti fuori; non si registrano nuovi decessi. Sono 3.742 i casi complessivi ad oggi a Firenze (22 in più rispetto a ieri), 652 a Prato (11 in più), 851 a Pistoia (2 in più), 1.274 a Massa (10 in più), 1.559 a Lucca (8 in più), 1.095 a Pisa (12 in più), 579 a Livorno (9 in più), 874 ad Arezzo (8 in più), 519 a Siena (2 in più), 509 a Grosseto (10 in più). . Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid oggi sono complessivamente 75, 5 in più rispetto a ieri e 8 in terapia intensiva, una in più rispetto a ieri. In Abruzzo oggi 25 casi, 20 solo a L’Aquila. Sempre 472 i decessi, così come sempre uno è il paziente in terapia intensiva, a fronte di 32 ricoveri, uno in meno rispetto a ieri. In Campania di dati di oggi li ha forniti il governatore De Luca: “Oggi abbiamo 170 positivi. Il 40 per cento proviene dall’estero o dalla Sardegna, ma cominciamo ad avere una riduzione di casi dai rientri. Oggi – ha detto – registriamo un prevalere di contagio territoriale, sono quelli che non si sono segnalati alle Asl, che sono rientrati prima del 12 agosto dall’estero, qualche focolaio che emerge qui e lì. Progressivamente dobbiamo spostare il personale impegnato per i rientri nei territori. In queste ore assumeremo altre 500 persone da impegnare nei territori per i controlli e i tamponamenti”. In Friuli Venezia Giulia oggi sono stati rilevati 23 nuovi contagi. Quattro pazienti sono in cura in terapia intensiva, mentre 11 sono ricoverati in altri reparti. Non sono stati registrati nuovi decessi (349 in totale). In Puglia 17 nuovi positivi accertati, 70 dei quali rilevati nella provincia di Bari. Di questi “45 sono stati individuati durante l’attivita’ di tracciamento di contatti stretti collegati a casi gia’ noti, mentre i restanti sono emersi in fase di triage in strutture sanitarie”. Dei 23 attribuiti alla zona di Taranto dodici sono legati al focolaio della Rsa Villa Genusia di Ginosa, tre trovati dopo il “triage sindromico effettuato dai medici di medicina di base – spiega il dg della Asl ionica Stefano Rossi – e otto sono legati a cluster di persone con parenti positivi”. Sono sette le nuove positivita’ registrate in provincia di Foggia. Si tratta di tre persone sintomatiche, altrettanti contatti di casi gia’ noti e uno individuato durante le attivita’ di screening di pre-ricovero. Degli otto casi registrati oggi dal dipartimento di Prevenzione della Asl di Lecce “sei si riferiscono a persone entrate in stretto contatto con un caso gia’ noto e due a cittadini temporaneamente presenti nella nostra provincia, uno dei quali gia’ in isolamento”, puntualizzano dalla Asl. Sono due i casi registrati oggi nella Bat e per entrambi sono in corso le indagini epidemiologiche del dipartimento di Prevenzione. Mentre i due casi registrati in provincia di Brindisi riguardano un cittadino straniero residente nel brindisino che ha effettuato volontariamente un esame sierologico rilevando la presenza di anticorpi che lo hanno costretto a sottoporsi tampone. Il secondo, invece, è un contatto stretto di un caso già accertato. Cinque sono attribuiti fuori regione, non ci sono nuovi decessi. In Sardegna oggi 66 nuovi casi. Invariato il numero delle vittime, 135 in tutto.. Sono invece 41 i pazienti ricoverati in ospedale (+6 rispetto al dato di ieri). Invariato il numero dei pazienti in terapia intensiva, attualmente sei. In Emilia Romagna 126 positivi in più rispetto a ieri, nessun decesso.