Attualità

Zero decessi segnalati: i conti che non tornano in Lombardia

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-05-26

Due morti all’ATS di Brescia non sono comparsi nel bollettino di domenica della Regione Lombardia anche se erano stati segnalati dall’ente

article-post

La storia di zero decessi segnalati in Lombardia si arricchisce di un ulteriore giallo: il Fatto Quotidiano racconta oggi in un articolo a firma di Valeria Pacelli e Natascia Ronchetti che almeno due morti non sono stati comunicati alla Regione da una delle ATS:

Contattando Ats per Ats, quello che abbiamo registrato è, nella maggior parte dei casi, un muro di silenzio (con tanto di panico generato tra gli uffici stampa). Dall’Ats di B ergamo ci hanno risposto che “i dati sui decessi vengono comunicati solo dalla Regione”, salvo poi aggiungere che è invece l’azienda sanitaria “a comunicare alla prefettura e alla Regione i numeri relativi ai positivi e ai guariti, mentre la comunicazione dei decessi è in capo a ospedali e Comuni”.

Stessa risposta è arrivata dall’Ats Insubria (Varese e Como). Quella della città metropolitana di Milano invece si è limitata a un laconico: “I dati vengono comunicati a Regione e Prefettura”. Quella della Brianza (Lecco e Monza ) ha opposto il silenzio. Resta poi un mistero la comunicazione sui decessi dell’Ats Val Padana: “Da sempre – spiegano – trasmettiamo i dati alla Regione e alle nostre due prefetture di riferimento”. Ossia Mantova e Cremona.

lombardia zero decessi domenica 24 maggio

Abbiamo contattato la prefettura di Mantova, ma la risposta è: “L’Ats comunica esclusivamente il dato numerico dei casi di positività accertati”. Ergo, nessun dato sui decessi. C’è poi l’Ats Montagna (Sondrio e Val Camonica) dove, con dati che vengono aggiornati ogni 24 ore weekend compresi, effettivamente sabato non ci sono stati decessi. L’eccezione alla fine arriva dell’Ats di Brescia: qui, in realtà, domenica 24 maggio sono stati registrati due decessi.

Un dato che avrebbe dovuto apparire nel bollettino di domenica. Ma non c’era. E pur sapendo che nel fine settimana il flusso di comunicazioni dagli ospedali si interrompe (a causa del minor numero di persone a lavoro), resta il mistero di un dato registrato ufficialmente nel report riservato dell’A ts Brescia (e trasmesso a Regione Lombardia), ma non presente nel bollettino del Pirellone né domenica né ieri, quando i numeri si sarebbero dovuti aggiornare.

Leggi anche: Lombardia e Piemonte chiuse ancora per una settimana dopo il 3 giugno?

Potrebbe interessarti anche