L’uomo che aggredisce due agenti al grido di Allah Akbar a Torino

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-04-22

Aveva due decreti di espulsione a Cuneo e a Torino ma era ancora in Italia

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“A Torino un uomo, verosimilmente straniero, ha aggredito due poliziotti colpendoli con una sbarra di ferro mentre urlava ‘Allah Akbar’. Portato in questura, ha gridato insulti contro il presidente Mattarella e il sottoscritto”. Lo dice il ministro dell’Interno Matteo Salvini, che aggiunge: “Uno dei poliziotti è stato ferito alla testa, l’altro alla mano. A loro vanno il nostro grazie e il nostro augurio di pronta guarigione: sto seguendo personalmente la vicenda. Nessuna tolleranza per balordi e violenti che attaccano le forze dell’ordine”, conclude il ministro. Il fatto è accaduto in via Cuneo, all’altezza di alcuni capannoni usati da Esselunga come deposito.

L’uomo che aggredisce due agenti al grido di Allah Akbar a Torino

L’aggressore è stato fermato. Nei suoi confronti, informa la Questura di Torino, sono in corso le attività necessarie all’identificazione. L’uomo è un cittadino del Senegal di 26 anni. Secondo quanto si apprende da fonti del Viminale, a suo carico sono emersi due provvedimenti di espulsione, uno del questore di Cuneo e l’altro del questore di Torino.

Il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, è solidale con i due poliziotti aggrediti oggi a Torino. “Con gli auguri di una pronta guarigione – afferma in una nota – esprimo a loro la mia solidarietà e il ringraziamento, insieme con tutte le forze dell’ordine, per l’attività di vigilanza svolta anche durante la festività pasquale”.

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