Attualità
L'ultimissimo ultimatum del generale Pappalardo al Parlamento
Giovanni Drogo 11/10/2017
Il Popolo Sovrano guidato dal generale Pappalardo sta continuando la sua rivoluzione davanti a Montecitorio. Ma ormai i giochi sono fatti ed è importante che gli italiani sappiano che ieri il Popolo ha eletto un nuovo Governo, questa volta legittimo e non abusivo. Vittoria!1
Antonio Pappalardo, ex generale dei Carabinieri ed ex parlamentare, ieri mattina è stato eletto a capo del Governo Provvisorio. È stata una decisione storica, un centinaio di persone (il POPOLO SOVRANO) hanno eletto all’unanimità e per acclamazione diretta il Primo Governo Legittimo. Chi credeva che il Popolo Sovrano fosse tutto il popolo italiano si sbagliava. Così come le manifestazioni di piazza ora si chiamano “rivoluzioni” ora la nuova lingua rivoluzionaria prevede che ai manifestanti ci si riferisca parlando di Popolo Sovrano.
10 ottobre 2017: nasce il primo governo Pappalardo
Contestualmente sono stati presentati ed acclamati i ministri, tra cui un omeopata che è diventato Ministro della Salute e della ricerca scientifica. Pappalardo ha ribadito più volte durante il procedimento di votazione che l’elezione dei componenti del Governo Legittimo di fatto “annullava” le cariche dei ministri del governo Gentiloni. Il Popolo sovrano ha accolto festante la notizia con gridolini di giubilo. Qualcuno evidentemente ci crede davvero a questa farsa. Non dimentichiamo che tra loro ci sono persone che credono alla “truffa” dello Stato Corporation Italia Spa o che i vaccini facciano diventare autistici. La realtà ha quindi già i contorni parecchio sfumati.
La premessa di questa rivoluzione è infatti che il Parlamento (e di conseguenza il governo) sono illegittimi e che quindi bisogna procedere allo scioglimento delle Camere. Un mese fa Pappalardo, durante la precedente rivoluzione, aveva fatto notificare l’avviso di sfratto. Che in teoria avrebbe dovuto diventare esecutivo proprio ieri. Ma una volta giunti a Montecitorio i rappresentanti del Governo Legittimo hanno scoperto che i lavori del Parlamento continuavano come da ordine del giorno.
Non solo: quando Alessandro Di Battista è uscito ad arringare la folla nessuno lo ha arrestato. La cosa ha lasciato stupiti gli astanti perché il Generale aveva promesso e giurato che tutti i parlamentari sarebbero stati arrestati e consegnati alle forze dell’ordine.
Pappalardo su Facebook ha spiegato che erano troppo pochi, appena 500 Popolo Sovrano quando in realtà avrebbero dovuti essere molti di più: 5000 almeno. Ma il popolo preferisce andare alle partite di calcio e da Vasco Rossi. VERGOGNA!
Pappalardo non molla: oggi i rivoluzionari sono in piazza, mescolati a quelli del M5S che in queste ore sta protestando contro il Rosatellum. Il problema principale però al momento sembrano essere i leoni da tastiera. Dopo i miserabboli e i giuda venduti alla Digos il Popolo Sovrano scopre di avere un altro nemico: quelli che non vanno in piazza a fare la rivoluzione.
La lunga notte del Popolo Sovrano
Per paura di perdere il posto o che qualcuno nella notte tentasse di spostare Palazzo Montecitorio con dentro gli abusivi i Popolo Sovrano della rivoluzione di Pappalardo hanno passato la notte all’addiaccio. Una decina di rivoluzionari ha sfidato i ratti romani e ha coraggiosamente pernottato su dei cartoni in Piazza Montecitorio.
Ci pare già di sentirli mentre si lamentavano dei lussi concessi agli immigrati, che se ne stanno sicuramente al calduccio nelle loro stanze d’albergo con WiFi. Nel frattempo una delle ministre del Governo Legittimo, nonché amministratrice della pagina Facebook del Popolo Unico, invitava tutti i romani e gli italiani ad essere presenti in piazza oggi.
Qualche eroe questa mattina stava ancora presidiando la piazza ma i soliti reazionari al soldo delle lobbies hanno imposto ai Popolo Sovrano di liberare l’area perché era in programma un’altra manifestazione.
Con grande delusione i rivoluzionari hanno dovuto fare spazio ai manifestanti contro il Rosatellum. Chissà se anche loro vengono considerati del Popolo Sovrano o no.
Pappalardo vuole fare sul serio, ma con calma
Ma perché è così importante? La rivoluzione non era ieri? Il problema è che ieri tutto quello che Pappalardo è riuscito a fare si è limitato alla consegna di un altro ultimatum al Parlamento.
Se quello di settembre era l’ultimo avviso ai parlamentari quello di ieri è l’ultimissimo. È un po’ come quando si conta fino a tre ma poi ci si trova a contare anche l’uno e un quarto, il due e mezza e così via nella speranza che l’altra parte smetta di riderci in faccia e inizi a prenderci sul serio.
Pappalardo però è soddisfatto, gli abusivi del Parlamento illegittimo hanno consentito una proroga alla manifestazione. Una grande vittoria del Popolo Sovrano cui è stato anche concesso di consegnare il proprio ultimatum. Di più non si poteva fare e il Generale ha invitato i suoi “ad andare via un quarto d’ora prima” della fine della rivoluzione. Al M5S Pappalardo ha rivolto un appello speciale: “uscite fuori e dimettetevi e abbiamo vinto”. Al momento però non risulta che i deputati del MoVimento 5 Stelle abbiano accettato l’invito.