Strisce blu a Roma, pagano anche i residenti

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2018-11-14

Il nuovo piano tariffario sulla sosta sarà operativo il prossimo anno su sedici strade. Con sorpresa

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Il parcheggio sulle strisce blu dovrà essere pagato anche dai residenti che fino ad oggi usufruivano dell’esenzione. Il nuovo piano tariffario sulla sosta sarà operativo il prossimo anno su sedici strade. Con una sorpresa che oggi anticipa il Messaggero:

Nel periodo natalizio, infatti, partirà la sperimentazione su viale Libia e viale Eritrea, strade già finite nella “tormenta” dopo l’installazione di birilli a protezione del corsie preferenziali per i bus dell’Atac. «Abbiamo convenuto di eliminare negli stalli centrali delle due strade l’esenzione per i residenti dal pagamento della sosta sulle strisce blu» ha dichiarato Enrico Stèfano, presidente della Commissione Mobilità capitolina che insieme a Roma Servizi per la Mobilità sta studiando il dossier sul futuro della sosta a pagamento. I residenti, quindi, per parcheggiare sulle due strade (incluse piazza San Emerenziana e piazza Annibaliano) dovranno pagare. La novità sarà attiva dalle 10 alle 18, ogni giorno e non si potrà sostare più di tre ore.

Il piano prevede l’abolizione dell’esenzione del pagamento per i residenti per altre 14 strade. «In questi altri casi non ci sarà il limite delle tre ore, che invece abbiamo inserito per viale Libia e viale Eritrea, visto che esistono ancora gli abbonamenti, mentre nel nuovo piano verranno modificati».

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Le sedici strade che avranno le strisce blu (Il Messaggero, 14 novembre 2018)

La lista delle strade dove i residenti non avranno più l’esenzione è lunga. Nel quartiere Prati la novità vedrà luce su via Cola di Rienzo (da piazza Risorgimento a piazza Cola di Rienzo incluse), via Candia, viale Giulio Cesare (da via Leone IV a via Ottaviano); al Nomentano su via Catania, viale delle Provincie (da piazza Bologna a piazzale delle Provincie incluse); all’Appio su via Appia Nuova (da piazzale Appio a piazza di Ponte Lungo inclusa) e su via Magna Grecia (da piazzale Appio a piazza Tuscolo inclusa); all’Esquilino su piazza Vittorio Emanuele e via dello Statuto; a viale Trastevere (da piazza G.G. Belli a piazza Mastai escluse); e poi ancora su viale Regina Margherita (da via Nomentana a via Salaria), viale Liegi, viale Parioli (da piazza Santiago del Cile a viale Liegi) e all’Eur su viale Europa.

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