Scuola, il mega-ponte di primavera

C’è un mega-ponte di primavera in arrivo per la scuola che aggancia uno dietro l’altro i giorni di chiusura degli istituti fino al primo maggio. In base ai calendari scolastici regionali, che le scuole possono decidere di non rispettare alla lettera per anticipare l’inizio o la chiusura delle lezioni, per Pasqua gli istituti chiuderanno i battenti dal 18 al 23 aprile compresi. Si torna a scuola il 24 per poi fermarsi di nuovo il 25 aprile, per la Festa nazionale della Liberazione. Il ponte in questo caso è praticamente assicurato. La stragrande maggioranza delle scuole ha infatti deciso di non tornare tra i banchi il 24 aprile. Molti non lo faranno neanche per il singolo venerdì 26. Riprenderanno infatti le lezioni direttamente lunedì 29 aprile. E così ecco che, in un attimo, volano via 11 giorni di lezione. Senza contare che dopo due giorni arriva il 1 maggio, la Festa dei Lavoro. Quindi scuole chiuse.

Non solo: dopo neanche 10 giorni nelle scuole arriveranno i seggi per le elezioni europee che, in Italia, si svolgono domenica 26 maggio. Vuol dire che, come comunemente accade nelle scuole seggio, gli istituti resteranno chiusi dal venerdì 24 al martedì 28 maggio. Il presidente dell’Associazione dei Presidi di Roma Mario Rusconi spiega al Messaggero: «Parliamoci chiaro, la realtà è che la scuola inizia a metà ottobre e finisce a fine marzo: poi si perde tempo per mille ragioni, a cominciare dai seggi elettorali. Sarebbe opportuno invece tenere le scuole aperte per gli studenti portando avanti didattiche nuove».

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