Il salario minimo per tutti costa alle imprese 15 miliardi

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-06-04

I conti di Confesercenti sulla proposta del M5S: per ogni dipendente a tempo pieno, che in media lavora all’incirca 1.700 ore l’anno, la spesa annua arriverebbe a 2.200 euro l’anno

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Il salario minimo «per tutti» costerà alle imprese molto più di quanto stimato sino ad oggi, addirittura 15 miliardi di euro (tasse escluse). Lo sostiene la Confesercenti, come spiega oggi La Stampa:

Secondo le stime di Confesercenti, infatti, il progetto pentastellato – su cui tra l’altro Di Maio si confronterà di nuovo domani coi sindacati – ha un impatto che va ben oltre i 2,9 milioni di lavoratori che oggi in Italia secondo l’Istat, percepiscono meno di 9 euro lordi all’ora. «Il disegno di legge Catalfo, che pone come criterio economico il “paracadute” del salario minimo – spiegano al Centro studi di Confesercenti – si traduce infatti in un incremento molto forte rispetto ai minimi tabellari previsti dai contratti nazionali: 1,5 euro in più per ora/lavoro rispetto al nostro contratto Terziario, Distribuzione e Servizi (TDS) e 1,8 euro/ora nel caso del contratto nazionale del settore Turismo».

Tradotto in impegni reali, si tratterebbe di una batosta per le imprese, maggiore di quanto potrebbe apparire in prima analisi (l’Istat parlava di 3,2 miliardi di aumenti per chi sta sotto la soglia di 9 euro). Non è stato infatti considerato l’«effetto cascata» che coinvolgerebbe tutti i lavoratori, visto che la scala parametrale inserita in tutti contratti nazionali prevede che vengano «mantenute» le distanze tra i vari livelli. Ne consegue che l’aumento innescato dal salario minimo si dovrebbe estendere a tutti.

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Salario minimo, le statistiche (La Stampa, 4 giugno 2019)

Questo avrebbe un impatto molto pesante sui bilanci delle imprese. Considerando infatti uno scarto medio di 1 euro sul minimo tabellare, l’incremento del costo orario per dipendente compresi i contributi (33%) sarebbe di 1,3 euro. Per ogni dipendente a tempo pieno, che in media lavora all’incirca 1.700 ore l’anno, la spesa annua arriverebbe a 2.200 euro l’anno. In realtà, visto che non tutti i dipendenti sono a tempo pieno e a tempo indeterminato, calcolando tutte le tipologie di rapporto l’incremento medio per Confesercenti scenderebbe a circa 1.000 euro l’anno.

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