Quando è obbligatoria la mascherina in auto

L’obbligo della mascherina deciso ieri sancisce che c’è l’«obbligo di indossarla in tutti i luoghi all’aperto ad eccezione dei casi in cui, per le caratteristiche dei luoghi o per le circostanze di fatto, sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispettoapersone non conviventi». Il dispositivo va tenuto sempre a portata di mano: se si cammina in una zona isolata non è necessario metterla, mentre se si incrociano altre persone sì. Sono esentati i bambini sotto i 6 anni e le persone con patologie o disabilità incompatibili con la copertura di naso e bocca e «coloro che per agire con loro abbiano la stessa incompatibilità». In casa la mascherina è raccomandata se ci sono persone non conviventi mentre è obbligatoria nei luoghi chiusi anche non aperti al pubblico come uffici, a meno che non sia in stanza da soli, e fabbriche. Per locali, bar e ristoranti sono confermate le regole già in uso. E va indossata anche in auto in alcuni casi, come spiega il Corriere:

La mascherina deve essere indossata se si sta in auto con persone non conviventi. La stessa regola vale quando si va in moto. Se si sta da soli non è obbligatorio metterla. Non si deve metterla se si va in bicicletta. Per tutte le attività motorie al chiuso o all’aperto la mascherina non è obbligatoria purché sia rispettata la distanza interpersonale di 2 metri. Quando si entra nei negozi bisogna avere naso e bocca coperti. Mascherina sempre indossata all’interno dei centri commerciali e dei supermercati. Al ristorante la mascherina deve essere indossata quando non si è al tavolo, quindi all’entrata e all’uscita, quando ci si alza per andare alla cassa o alla toilette. Il personale deve indossarla sempre. Al bar va indossata all’entrata e all’uscita, ma anche quando si sta al banco fino a quando non si beve e si mangia.

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