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La mappa delle vie più pericolose di Roma
neXtQuotidiano 23/06/2019
La mappa delle vie più pericolose di Roma
La strada romana più pericolosa di tutte resta via Cristoforo Colombo: a causa delle buche e delle radici degli alberi che affioravano sull’asfalto, il Campidoglio era arrivato fino a imporre il limite di velocità a 30 chilometri orari. Ma in generale le consolari romane sono le strade più pericolose, visto che lì si registra il numero più alto di incidenti dovuti a voragini aperte sul fondo stradale e alberi pericolanti, secondo gli ultimo report della polizia locale raccontati oggi dal Messaggero:
Dalla Casilina alla Cassia, sono le strade di scorrimento radiali della Capitale (quelle che vanno dal centro alla periferia) le più a rischio: e i risarcimenti per i danni causati alle vetture ne sono la diretta e immediata conseguenza. Le zone con maggiori insidie sono, infatti, quelle attraversate dalle arterie abitualmente più dissestate.
Situazione ancora peggiore, se possibile, nel municipio X (Ostia-Acilia). A portare verso l’alto l’ex circoscrizione del litorale romano in questa (ben poco invidiabile) classifica non è soltanto l’ormai famigerata via Colombo, ma anche l’asse via del Mare-via Ostiense e alcuni tratti della Litoranea particolarmente disseminati di buche.
Imbarazzo della scelta, invece, per il municipio XV: a Roma nord il tasso di incidenti (e di conseguenti risarcimenti da pagare per l’amministrazione capitolina) è mantenuto alto in primis da via Cassia – una delle arterie con i maggiori problemi di manutenzione in assoluto ma anche da via Flaminia nuova, viale di Tor di Quinto e (in parte) via Trionfale.
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