Attualità
L’indice di contagio RT sopra 1 in Italia
di Alessandro D'Amato
Pubblicato il 2020-07-18
È il Veneto a guidare la classifica degli indici di contagio da Coronavirus più alti tra le regioni italiane con l’1,61 in aumento rispetto alla settimana precedente. A seguire si posizionano la Toscana ed il Lazio rispettivamente con 1,24 ed 1,23, poi la Lombardia con 1,14
Il nono rapporto ministero della Salute/Istituto Superiore di Sanità dice l’indice di contagio RT è arrivato sopra l’1 in Italia, che in particolare paga l’aumento della soglia in sei regioni. Tanto che l’Istituto Superiore di Sanità lancia un appello per “rafforzare l’attenzione”, perché “in caso contrario nelle prossime settimane potremmo assistere ad una inversione di tendenza con aumento rilevante nel numero di casi a livello nazionale”.
L’indice di contagio RT sopra 1 in Italia
È il Veneto a guidare la classifica degli indici di contagio da Coronavirus più alti tra le regioni italiane con l’1,61 in aumento rispetto alla settimana precedente. A seguire si posizionano la Toscana ed il Lazio rispettivamente con 1,24 ed 1,23, la Lombardia con 1,14 (tutte e tre in rialzo), l’Emilia Romagna ed il Piemonte appaiate con 1,06. Sono i dati del monitoraggio condotto dall’Istituto Superiore di Sanità e dal ministero della Salute relativo alla settimana 6-12 luglio con controlli fino al 14. Le regioni più ‘virtuose’, con vistosi cali, sono state la Basilicata con lo 0,02 seguita dal Molise con lo 0,05, la Puglia con lo 0,07 la provincia Autonoma di Bolzano con lo 0,14, la Calabria con lo 0,13.
“A livello nazionale, si osserva un lieve aumento nel numero di nuovi casi diagnosticati e notificati al sistema integrato di sorveglianza coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità rispetto alla settimana di monitoraggio precedente, con Rt nazionale = 1.01, sebbene sia inferiore ad 1 nel suo intervallo di confidenza minore. Questo indica che la trasmissione nel nostro paese e’ stata sostanzialmente stazionaria nelle scorse settimane”, si legge nel report che si riferisce alla settimana tra 6 e 12 luglio.
Tra i casi sotto i riflettori c’è quello di una escort risultata positiva e ora ricoverata a Perugia dopo essere stata per 15 giorni a Modica, nel Ragusano, dove aveva preso in affitto un monolocale per il ricevimento di diversi clienti su appuntamento. Il numero dei nuovi positivi al Coronavirus nelle ultime 24 ore resta stabile (+233), con le vittime in diminuzione: 11 morti che aumentano la soglia degli oltre 35mila morti dall’inizio dell’emergenza. Scendono a 50 in tutta Italia le persone positive al Covid in terapia intensiva, di queste quasi la metà in Lombardia, e aumentano lievemente i ricoveri (+771). Un trend di lieve aumento dei contagi nelle ultimi giorni è invece confermato dal monitoraggio settimanale del ministero della Salute e dell’Iss, che per il momento delinea complessivamente un quadro generale della trasmissione e dell’impatto dell’infezione ancora “a bassa criticità”.