Un cittadino nigeriano è stato preso a sprangate in mezzo alla strada ad Anzio da un 18enne e un 17enne. Il maggiorenne è stato arrestato mentre il 17enne è stato denunciato. Secondo i carabinieri si è trattato di un’aggressione compiuta senza motivo ed esclusivamente per finalità razziste. Per entrambi il reato di percosse è stato contestato con l’aggravante.
Il 24enne, ospite di una struttura del posto gestita da una parrocchia, non aveva nemmeno rivolto la parola ai due che lo hanno colpito. Dopo i primi colpi è riuscito a fuggire ma i due sono tornati a inseguirlo armati di un mattarello da cucina, lo hanno raggiunto su viale Mencacci e hanno comnciato a bastonarlo sul volto e sul corpo. Racconta oggi Repubblica Roma che a evitare il peggio è arrivato l’intervento di un imprenditore di Anzio e quello dei carabinieri. I due amici sono poi fuggiti, mentre la vittima veniva trasportata all’ospedale di Anzio per i controlli e le necessarie cure. I due giovani hanno provato a giustificarsi sostenendo che lo straniero aveva importunato una donna e che loro erano intervenuti per proteggerla.
Ai militari non risulta e le testimonianze che gli stessi hanno raccolto smentiscono tale ricostruzione. L’unica molla che ha portato all’aggressione sarebbe quella della xenofobia e le indagini proseguono, anche per scoprire se gli indagati siano eventualmente legata a qualche movimento politico. Candido De Angelis, sindaco di Anzio, ha condannato il gesto: “Quest’anno alla riapertura delle scuole sono andato a trovare i ragazzi di tutti i plessi scolastici, dove abbiamo tante storie di integrazione, e questo è quello che ci piace. Cercheremo di approfondire, anche con i servizi sociali, quello che è accaduto, il perché dell’aggressione da parte di questi due ragazzi. Faremo tutto quello che è nelle nostre competenze”.
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