Globalview – Il falso mito delle esportazioni italiane

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2018-11-27

Anche se in questi anni l’export italiano ha salvato la contabilità nazionale non abbiamo acquisito quote significative del commercio mondiale. E non siamo presenti in molti dei settori strategici per il futuro

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In questa puntata di Globalview Fabio Scacciavillani e Alberto Forchielli parlano dell’export italiano e spiegano che i 400 miliardi di esportazioni ci hanno sostenuto in questi anni ma c’è stata anche una crescita del commercio e non abbiamo acquisito quote nel commercio mondiale. Questo perché ci sono due distinzioni da fare:

– le esportazione sono un dato di ricavi, ma quello che conta più di tutto per generare reddito è il margine, e i margini nell’impresa italiano sono quelli che sono, stiamo esportando ma stiamo erodendo margine;
– Nei nostri Paesi di riferimento, dove esportiamo di più, che sono per lo più Paesi Europei, le nostre esportazioni sono cresciute meno delle loro importazioni, ad esempio in Germania, Paese dove esportiamo di più, le importazioni sono cresciute del 5%, ma le nostre esportazioni sono cresciute del 3%, perciò stiamo quota; a questo si aggiunge che nelle economie più dinamiche, come quelle asiatiche, le nostre esportazioni non stanno dietro alla loro crescita.

Insomma il quadro non è eccellente e soprattutto in tutto quello che è nuovo, noi non ci siamo. Il mondo dello smartphone, ad esempio, ha portato ad una crescita enorme e sofisticatissima di produttori dei componenti: noi in tutto questo mondo, come anche in quello delle auto elettriche e le batterie, l’elettronica e tutti i suoi mille sottosegmenti, i droni, noi non ci siamo.

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