Attualità
Il focolaio a Montecopiolo nella Marche dopo la cena di classe
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2020-07-27
Il paese di mille abitanti al confine con la Romagna ha trovato cinque positivi dopo la somministrazione di un centinaio di tamponi effettuata sulla popolazione, mentre altre tre persone dovranno ripeterlo ma hanno i sintomi di COVID-19
C’è un nuovo focolaio di Coronavirus SARS-COV-2 a Montecopiolo in provincia di Pesaro. Il paese di mille abitanti al confine con la Romagna ha trovato cinque positivi dopo la somministrazione di un centinaio di tamponi effettuata sulla popolazione, mentre altre tre persone dovranno ripeterlo ma hanno i sintomi di COVID-19.
Il focolaio a Montecopiolo in provincia di Pesaro
Ci sono anche 70 persone in isolamento, si tratta di invitati a una cena di classe dei nati del 1978 a Villagrande e altre 30 in isolamento perché avevano festeggiato un battesimo in un ristorante. Il padre della bambina festeggiata è Giacomo Baldoni, musicista di Macerata Feltria, e anche lui si è ammalato e ha i sintomi della febbre. “Martedì 21 la febbre mi è salita sopra i 38 gradi – ha detto al Resto del Carlino – così non ho aspettato un attimo e ho contattato il medico di famiglia: il giorno dopo mi hanno fatto il tampone e venerdì ho avuto l’esito: positivo. Mi sono messo in quarantena nella mansarda di casa mia, per proteggere i miei bambini. So bene quanto possa essere feroce il virus”. Il padre, Ezio, è morto il 28 marzo scorso proprio a causa di COVID-19: “Non credo proprio – ha detto Giacomo – che nel mio caso si sia trattato di un contagio famigliare. I miei parenti sono tutti in salute e li ho visti per poco tempo, sempre con tutte le accortezze. Da quando è morto mio babbo, quattro mesi fa, ho avuto pochissimi contatti, quasi una quarantena prolungata avendo visto e capito quanto sia temibile questo virus. Ho anche fatto il vaccino antinfluenzale, per cui quando ho cominciato ad avere la febbre, mi sono subito insospettito”.
Baldoni ha partecipato alla festa del locale mentre c’era anche la rimpatriata di classe: uno dei 70 è risultato positivo al Coronavirus dopo il test effettuato all’ospedale di Novafeltria.
Intanto però ieri la Pro loco cittadina, guidata da Grethel Silvi Marchini, ha deciso di annullare gli appuntamenti previsti per il prossimo fine settimana. Inoltre sempre ieri il Gores, il Gruppo che coordina l’emergenza della Regione Marche, ha comunicato altri due casi registrati in provincia: si tratta di due stranieri, un albanese di 32 anni di Petriano; e un macedone di 30 di San Costanzo. Uno, che era appena rientrato in Italia con un viaggio via mare, ha scoperto di essere positivo perché avrebbe dovuto sottoporsi a un intervento chirurgico dunque, come da prassi, è stato sottoposto al tampone, ed ora è ricoverato nel reparto di Medicina; l’altro, invece, era del tutto asintomatico.