Il sindaco PD che non vuole gente del PD nel suo comune

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2018-05-22

DomenicoTuccillo in una intervista rilasciata al Mattino dà l’impressione di vergognarsi quasi dei dirigenti nazionali del suo partito

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Domenico Tuccillo detto Mimmo, sindaco di Afragola, ha compreso talmente bene la situazione del Partito Democratico che ha dichiarato ieri in un’intervista al Mattino che non è il caso che i leader del PD si facciano vedere nel suo comune in campagna elettorale:

E cosa è ora il pd napoletano e campano?
«Un partito afflitto da una crisi pesantissima ma nessuno sembra accorgersene e si va avanti per inerzia».

E se da Napoli o da Roma vogliono venire a darle una mano? Un comizio? Un’iniziativa?
«Se qualcuno vuole dare una mano è benvenuto, ma niente manifestazioni pubbliche. Quelle le vogliamo fare noi per parlare di territorio e non di massimi sistemi. Anche perché oggi, se vabene, si registra solo un’afasia nei confronti del Pd».

Se un ministro uscente del pd o il reggente Martina nel caso volessero venire a fare un comizio?
«No grazie: ce la vediamo noi».

E se vuole venire il governatore?
«La maggior attenzione che De Luca ha dedicato ad Afragola, da quando sono sindaco, è di averla scelta due anni fa come sede per il lancio del suo movimento, Campania Libera, il cui plenipotenziario era il senatore Tommaso Casillo, che oggi è tra gli organizzatori occulti, in combutta con l’ex sindaco di Afragola Nespoli, della megacordata schierata contro di me. Mi aspetto, nella circostanza, una risposta di De Luca così come mi aspetto una risposta sul progetto di sviluppo per le aree intorno alla stazione dell’alta velocità .Questo passaggio elettorale può essere l’occasione per un’attenzione e una condivisione che, finora, sono mancate. Per quel che mi riguarda, la difesa e lo sviluppo di questo territorio vengono prima di ogni solidarietà politica e istituzionale».

Leggi sull’argomento: La lite sui numeri dell’Assemblea PD

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