Ora c’è anche un collaboratore RAI positivo al Coronavirus

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-03-06

L’azienda di viale Mazzini fa sapere che il collaboratore era invece stato nella zona gialla. Dal termine della trasferta non ha avuto accesso ai presidi aziendali

article-post

Dopo il giornalista che era stato nella zona rossa del Lodigiano, anche un collaboratore della RAI è positivo al Coronavirus. L’azienda di viale Mazzini fa sapere che il collaboratore era invece stato nella zona gialla. Ora, fa sapere l’AdnKronos, la Rai ha reso noto che “è stato riscontrato un caso di positività al coronavirus tra i collaboratori dell’Azienda. Il collaboratore era stato in trasferta in zona gialla e, dal termine della trasferta, 15 giorni fa, non ha avuto accesso ai presidi aziendali. Il collaboratore è risultato negativo al primo tampone, positivo al secondo ed è in attesa di ulteriori accertamenti”.

coronavirus germania italia 1
La mappa del Coronavirus in Italia (La Repubblica, 6 marzo 2020)

L’azienda, fa sapere l’ufficio stampa, è da giorni impegnata in un costante presidio di tutela dei propri dipendenti dall’epidemia. Le misure sono state ulteriormente rafforzate in queste ore e la Rai ha emanato nuove disposizioni per innalzare ulteriormente il livello di attenzione per chi si trova o si è trovato nei pressi delle aree rosse e gialle.  Il dipendente, risultato positivo al primo tampone, è attualmente ricoverato all’ospedale Spallanzani in buone condizioni. Il Coronavirus intanto è arrivato anche in Vaticano, dove questa mattina sono stati temporaneamente sospesi tutti i servizi ambulatoriali della Direzione Sanità e Igiene dello Stato della Città del Vaticano per poter sanificare gli ambienti a seguito di una positività al COVID-19 riscontrata ieri in un paziente.

Leggi anche: La zona rossa di Codogno sta per riaprire?

Potrebbe interessarti anche