Attualità
Cécile Kyenge fa votare gli elettori in quarantena Coronavirus
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2020-09-21
Ieri tra le persone che hanno aiutato a votare chi era in isolamento c’era anche Cécile Kyenge
Come funziona il voto a domicilio per chi si trova in quarantena per il Coronavirus? Arrivati al domicilio,
scrutatori e presidente salgono al pianerottolo con schede, timbro, matita, un tavolino pieghevole e due contenitori. In uno ci sono i dispositivi di sicurezza: camice monouso, doppi guanti, doppia mascherina, visiera, calzari, cuffia per i capelli. Quando l’elettore apre la porta, uno scrutatore lo identifica, poi entra nel suo appartamento. Quando ne uscirà con la scheda compilata e contenuta in una busta sigillata, potrà svestirsi e igienizzare matita e timbri. Ieri tra le persone che hanno aiutato a votare chi era in isolamento c’era anche Cécile Kyenge, spiega Repubblica:
Ha indossato visiera, mascherina, tuta e camice per andare con la Croce Rossa a casa degli elettori che si trovavano in quarantena e permettere loro di votare. Si tratta dell’ex ministra Cécile Kyenge, chiamata da Enrico Letta al governo per occuparsi di integrazione.
La politica di origine congolese è stata anche eurodeputata con il Pd, ma dopo il primo mandato è tornata alla sua professione di medico. In questa veste ha risposto, in piena pandemia, al bando dell’Asl di Padova per medici che facessero assistenza a casa a pazienti con il Covid. Ieri ha pubblicato la sua foto (lei è al centro), pronta ad andare dai pazienti che volevano votare.