Economia
Gli aumenti delle tariffe nel 2019: 842 euro a famiglia
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2019-01-07
Gli incrementi dei servizi bancari e assicurativi e il rischio di rincaro delle aliquote comunali e regionali sotto la lente di Federconsumatori
Per il nuovo anno “si prospettano aumenti e rincari”. Lo afferma Federconsumatori spiegando che la stangata di prezzi e tariffe per il 2019 per una famiglia media sarà pari a +842,81 euro l’anno. L’Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha aggiornato le previsioni relative agli aggravi che colpiranno le famiglie nel 2019. “Gli aumenti dei pedaggi autostradali – spiega l’associazione – risultano contenuti grazie all’accordo che prevede lo stop dei rincari (solo il 10% delle autostrade italiane non è interessato da tale accordo). Inoltre, gli aumenti relativi alle tariffe applicate dai professionisti subiscono una frenata in parte motivata dalla flat tax. I costi relativi a mutui e servizi bancari e assicurativi risultano in crescita a causa dell’incremento della tassazione e dell’aumento dello spread“.
“Tali aumenti avvengono in un contesto delicato, in cui si prospettano ulteriori tagli del reddito dovuti all’abolizione, operata in manovra, del tetto posto alle aliquote comunali e regionali. Fattore che contribuirà impoverire ulteriormente le famiglie, che già oggi non dispongono delle risorse economiche sufficienti a sostenere aumenti di questa portata. Si rende pertanto necessario un intervento del governo per fare in modo che le scelte assunte non si ripercuotano, come e’ facile prevedere, sui cittadini. Inoltre – concludono – si rende improrogabile l’avvio di provvedimenti urgenti tesi a rilanciare l’occupazione e rimettere in moto l’intero sistema economico, attraverso investimenti per lo sviluppo e la crescita di cui, nella manovra, non si vede alcuna traccia”.