Attualità
Gli insulti omofobi al ministro tedesco che va a parlare con i negazionisti
neXtQuotidiano 31/08/2020
Il ministro della Salute tedesco Jens Spahn è stato attaccato con insulti e sputi, domenica sera, durante un incontro pubblico a Bergisch Gladbach. Uno degli insulti è stato Du schwule Sau, un epiteto omofobo
Il ministro della Salute tedesco Jens Spahn è stato attaccato con insulti e sputi, domenica sera, durante un incontro pubblico a Bergisch Gladbach. Lo riporta, fra gli altri, il Rheinische Post di oggi, con il quale il ministro ha commentato l’episodio.
Spahn will mit Demonstranten diskutieren. Die brüllen ihm „Du schwule Sau“ entgegen. Widerliche Vollidioten. Damit haben sie jeden Anspruch, am Diskurs teilzunehmen, verwirkt. https://t.co/hDASBc8dET
— Lennart Pfahler (@LennartPfahler) August 30, 2020
“Dobbiamo cercare il dialogo con quelli che sono scontenti della nostra politica. La società rimane coesa soltanto se si continua a parlare gli uni con gli altri”, ha affermato. “Il dibattito fa parte della democrazia, ma questa può funzionare soltanto se entrambe le parti sono disposte ad ascoltarsi. Se si sputa, si urla e si provoca con gli insulti purtroppo non va”. Uno degli insulti è stato Du schwule Sau, un epiteto omofobo. Sono circa 300 le persone arrestate a Berlino dalla polizia tedesca intervenuta per disperdere la marcia contro le misure anti Covid a cui hanno partecipato 30mila persone. Tra gli arrestati figura Attila Hildman, conosciuto difensore delle teorie del complotto sul virus. La polizia ha deciso di intervenire per disperdere il corteo perché non venivano rispettate le misure di distanziamento sociale e protezione previste appunto dalla normativa anti Covid che i partecipanti contestavano. A questo punto un gruppo di manifestanti dell’estrema destra, circa 3mila, hanno iniziato scontro con la polizia in cui, ha reso noto il consigliere per l’Interno di Berlino, Andreas Geisel, sono rimasti feriti sette agenti.
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