Ranitidina: l’elenco dei farmaci ritirati (tra cui Zantac e Buscopan)

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-09-24

L’Agenzia Italiana del Farmaco ha segnalato un nuovo elenco di farmaci ritirati per la presenza di Ranitidina, utilizzato per trattare problemi gastrici come l’acidità. Nell’elenco era presente il Buscopan Antiacido 75 mg compresse effervescenti, oltre al Ranidil CPR, Fiale e Sciroppo e lo Zantac

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L’Agenzia Italiana del Farmaco ha segnalato un nuovo elenco di farmaci ritirati per la presenza di Ranitidina – utilizzato per trattare problemi gastrici come l’acidità – prodotto dall’officina Saraca Laboratories Ltd in India, a causa della presenza di un’impurità potenzialmente cancerogena. Si tratta dell’impurezza N-nitrosodimetilammina (Ndma) della classe delle nitrosammine, già trovate nel 2018 in alcuni anti-ipertensivi (sartani). L’Aifa sta lavorando con le altre agenzie per valutare il grado di contaminazione. Nel primo elenco era presente il Buscopan Antiacido 75 mg compresse effervescenti, oltre al Ranidil CPR, Fiale e Sciroppo.

ranitidina lista farmaci cancerogeni
Ranitidina, la lista dei farmaci ritirati (Libero, 22 settembre 2019)

Lo scorso 20 settembre è stata diffusa una prima lista di lotti di farmaci con il principio attivo ranitidina prodotto dall’officina SARACA LABORATORIES LTD in India, ritirati in quanto contenti la N-nitrosodimetilammina (Ndma). Con il nuovo aggiornamento, passano da 195 a oltre 515 i lotti di farmaci ritirati in via precauzionale, in attesa di accertamenti: tra questi 13 lotti di Buscopan antiacido da 75 mg in compresse effervescenti con scadenza il primo maggio 2021. Nella lunga lista si trovano inoltre 34 lotti di Zantac tra compresse, fiale e sciroppo. E, ancora, tra gli altri, 22 lotti di Ranibloc, diversi lotti di Raniben, Ranidil, Ulcex, ranitidina Zentiva, ranitidina Hexa. Nell’elenco aggiornato al 23 settembre 2019 sono presenti Zantac Compresse da 150 e da 300 mg e fiale 5 ML oltre alle compresse effervescenti oltre alla ranitidina Aurobindo.

ranitidina zantac compresse

Questo è l’elenco completo aggiornato al 23 settembre, disponibile anche sul sito dell’AIFA:

La Ranitidina trova impiego per il trattamento del reflusso gastroesofageo, dell’ulcera, e della sindrome di Zollinger-Ellison, o di altre affezioni in cui lo stomaco secerne una quantità molto elevata di acidi. Inoltre può essere impiegata per trattare le emorragie del primo tratto dell’apparato digerente e prevenire alcuni tipi di ulcera, per i bruciori di stomaco associati, per esempio, all’acidità di stomaco, e per i danni allo stomaco provocati o dall’inalazione degli acidi gastrici durante l’anestesia, o dall’assunzione di FANS. Si tratta infatti di un farmaco H2 antagonista che agisce riducendo la quantita’ di acido prodotto dallo stomaco. Tra i farmaci ritirati, il cui elenco completo è reperibile sul sito dell’Agenzia del farmaco a questo indirizzo, anche il Ranitidina Ratiopharm da 150 e da 300 mg, il Ranitidina Mylan Generics da 150 e da 300 mg, lo Zantac sia in compresse da 150 o 300 mg sia in fiale da 5 ml, il Ranitidina Aurobindo da 150 e da 300 mg.

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