L’esondazione del Panaro

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-12-06

Il fiume Panaro ha rotto gli argini a Castelfranco Emilia e sono in corso le evacuazioni di abitanti nella zona tra Gaggio e Nonantola, nel Modenese. La sindaca di Nonantola avverte: “Spostatevi ai piani alti”

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Il fiume Panaro ha rotto gli argini a Castelfranco e sono in corso le evacuazioni di abitanti nella zona tra Gaggio e Nonantola, nel Modenese. I vigili del fuoco, spiegano che sul posto sono state inviate sezioni operative dalla Toscana e dal Piemonte. La sindaca di Nonantola Federica Nannetti avverte:

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ATTENZIONE – ROTTURA ARGINE PANARO
Attenzione, si è verificata una rottura dell’argine del Panaro, in territorio di Castelfranco, all’altezza di via Tronco. Gli abitanti di Bagazzano si spostino ai piani alti. Sono sul posto Vigili del Fuoco e Protezione Civile per assistere la popolazione, AIPO sta intervenendo sull’argine.
Per necessità, chiamare il numero 059896540 (non il numero del Sindaco).

Il comune di Castelfranco Emilia avverte:

In seguito alla rottura di una parte di argine tra #Gaggio e #FossaltaBagazzano si sono attivate una serie di procedure utili a mettere in #sicurezza le abitazioni della zona interessata.
▶️Sono state predisposte, nel rispetto della normativa vigente relativa all’emergenza covid, tre strutture dedicate all’accoglienza di eventuali sfollati: il PalaReggiani, la Palestra delle Scuole Guinizelli e la Palestra delle Scuole “Rosse”.
❗Si segnala la chiusura di un tratto della #Ferrovia tra #CastelfrancoEmilia e #Modena e la chiusura di alcune strade: #ViaBonvino, #ViaViazza e #ViaTronco.
Le Forze dell’Ordine e i tecnici e volontari della Protezione Civile sono sul posto.
È stato attivato per la popolazione coinvolta un numero di telefono da usare SOLO IN CASO DI EMERGENZA: 3498323693.

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Il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli spiega qual è la situazione attuale nel Modenese:

 

A Modena continua la chiusura precauzionale della via Emilia, dall’altezza di Fossalta fino al ponte di Sant’Ambrogio, decisa ieri intorno alle 23 per l’innalzamento dei livelli del fiume Panaro e del torrente Tiepido. Questi, insieme alla piena del Secchia, hanno determinato l’allerta Rosso diramato dall’Agenzia regionale di protezione civile.
Il colmo di piena, provocato dalle piogge e dallo scioglimento della neve in montagna, sta transitando molto lentamente in pianura.
La chiusura al traffico della via Emilia è tra via Caduti sul lavoro e il ponte di Sant’Ambrogio chiuso da Anas intorno alle 6 di oggi.
Chiusa anche via Curtatona dalla Vignolese.
Chiuso dalla Provincia per motivi di sicurezza anche il ponte di Navicello vecchio, lungo la diramazione della provinciale 255 Nonantolana.
Sul Secchia rimangono chiusi anche Ponte Alto a Modena, ponte dell’Uccellino tra Modena e Soliera, ponte Motta a Cavezzo sulla provinciale 468.
Per precauzione gli abitanti delle zone lungo Secchia e Panaro sono stati invitati a portarsi ai piani più alti delle abitazioni e a mettere in sicurezza beni mobili e arredi.
Nel corso della notte si è svolta l’attività di monitoraggio degli argini dei fiumi e dei corsi d’acqua del nodo modenese, che continua anche nella giornata di oggi. I tecnici di Aipo sono intervenuti per sistemare qualche smottamento o tane di animali conosciute. Non sono stati necessari interventi più significativi. Anche sul Secchia, nei pressi delle nuove arginature di Ponte Alto, nessuna segnalazione e la rotatoria di San Pancrazio rimane aperta alla circolazione stradale.
Nelle operazioni, in coordinamento con la Sala operativa unica integrata di Marzaglia, sono impegnati i tecnici del Comune di Modena e i volontari di Protezione civile, con il supporto della Polizia locale.
L’abbazia di Nonantola ha sospeso le messe:
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 La piena del Panaro ha provocato il cedimento di una pila, ovvero un sostegno in pietra, del ponte Samone, che è stato chiuso dai vigili del fuoco. Il ponte si trova in Appennino, nel Comune di Pavullo nel Frignano, una quarantina di chilometri più a monte rispetto al punto dove il Panaro ha rotto gli argini. I tecnici della Provincia di Modena sono sul posto per verificarne le condizioni.

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