Attualità
Il presunto terrorista fermato a Macomer
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2018-11-28
Un palestinese sospettato di essere in procinto di compiere attentati in Italia è stato arrestato in pieno centro dalle teste di cuoio della Polizia
Blitz antiterrorismo in corso in Sardegna. I reparti speciali del Nocs Polizia insieme alle Squadre Digos di Nuoro e Cagliari con il coordinamento della Dda di Cagliari hanno fermato a Macomer un cittadino palestinese sospettato di essere in procinto di compiere attentati in Italia. L’uomo è stato arrestato nel corso, in pieno centro dalle teste di cuoio della Polizia, che lo hanno pedinato a lungo. I poliziotti hanno bloccato l’uomo mentre era alla guida di un furgone.
Il presunto terrorista fermato a Macomer
La Nuova Sardegna scrive che l’uomo è stato arrestato mentre si trovava su un furgone all’altezza di Banca Intesa e poi messo a terra per essere ammanettato. I poliziotti avevano i giubbotti antiproiettile e i volti coperti da passamontagna. L’azione ha creato panico tra i tanti passanti e tra gli stessi clienti e dipendenti di Banca Intesa, che hanno chiuso l’ingresso alla banca. Secondo la polizia l’uomo è stato bloccato perché probabilmente progettava un attacco con veleno o armi chimiche in una località, per ora imprecisata, della Sardegna. L’operazione è stata condotta dalla Digos di Nuoro e Cagliari sotto il coordinamento della Dda Cagliaritana. Gli uomini dei Nocs hanno atteso che l’uomo uscisse di casa questa mattina per muoversi: quando l’uomo è salito a bordo di un furgone, i poliziotti lo hanno immobilizzato e arrestato prima che riuscisse a partire. Prima di dare via all’operazione, alla quale hanno partecipato anche unità cinofile e gli uomini delle Digos di Nuoro e Cagliari, la Polizia ha bloccato l’intera zona per evitare che qualcuno potesse rimanere coinvolto nel blitz e che il presunto terrorista potesse fuggire. Secondo Adnkronos l’obiettivo del presunto terrorista sarebbe stata una caserma dell’esercito. L’azione terroristica si sarebbe dovuta svolgere con veleno o armi chimiche. Potrebbe quindi non essere casuale la sua presenza a Macomer dove è di stanza il 5° Reggimento Genio Guastatori della Brigata ‘Sassari’. Alcuni reparti della Polizia erano in preallarme dalle 2 di questa notte.
Foto copertina da: La Nuova Sardegna