La poesia di Natale di Nino Cartabellotta | VIDEO

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-12-24

Il Presidente della Fondazione Gimbe si è prodigato in una serie di versi e rime baciate per ricordare l’importanza dell’attenzione per salvaguardare se stessi e gli altri

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Era finito nel mirino delle critiche degli haters social per aver pubblicato alcune “rime” sul cugino che non si fa il vaccino. Poi per aver citato un verso de “I bambini fanno ooh” in occasione della notizia della positività al Covid del cantante Giuseppe Povia. Ora, però, Nino Cartabellotta si è mostrato al pubblico anche come fine poeta, leggendo e interpretando una sua poesia in vista del prossimo Natale, per il secondo anno di fila in piena pandemia

Nino Cartabellotta recita la sua poesia per il Natale in pandemia

In collegamento con la trasmissione radiofonica “Un Giorno da Pecora” – condotta da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari su Rai Radio1 -, la stessa che aveva già ospitato il coretto del trio Bassetti, Crisanti Pregliasco che avevano cantato “Sì sì vax” sulle note di Jingle Bells, il presidente della Fondazione Gimbe ha letto la sua poesia natalizia.

“Si impennano i contagi con l’arrivo di Omicron
e a Natale dobbiamo fare i bravi e non solo essere più buon.
Non rinunciamo a un ristretto Christmas Party,
ma seguiamo le regole per non intasare i reparti.
Dobbiamo evitar che la gente si ammali,
per non riempire i nostri ospedali.
Vogliamo essere persone allegre e vive,
ma senza intasare le terapie intensive.
Quando vai a fare gli auguri all’anziana vicina
indossa sempre la tua mascherina.
E non aspettare di essere in 22
per indossare la FFP2.
E se a Natale vuoi farti un regalino
è il momento giusto per farti il vaccino.
E anche se hai da fare mille cose,
trova il tempo per prenotare la terza dose.
Ma se pensi che il vaccino sia un bidone
e vuoi mettere al sicuro il tuo cenone puntando tutto sul tampone,
magari fanne un secondo prima del panettone”.

Metrica quasi perfetta e rime baciate quasi senza alcuna forzatura. Il tutto per ricordare, in un modo differente rispetto a una narrazione più “istituzionale”, quali sono le buone norme da seguire in vista delle festività natalizie. Per tutelare se stessi e gli altri.

(foto e video da “Un giorno da pecora”, Rai Radio1)

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